In occasione della giornata di apertura del Mobile World Congress (MWC) 2022, OPPO ha appena presentato due tecnologie rivoluzionarie per la ricarica rapida, SUPERVOOC 150W e SUPERVOOC 240W, oltre al nuovo router mobile OPPO 5G CPE T2.

Con la tecnologia SUPERVOOC 150W, OPPO punta a raddoppiare la durata della batteria grazie all’utilizzo di un Battery Health Engine; con la tecnologia SUPERVOOC 240W, invece, sarà possibile ricaricare una batteria da 4500 mAh in soli 9 minuti. Il router OPPO 5G CPE T2, invece, trasformerà la connessione 5G in una connessione Wi-Fi estremamente veloce.

Di seguito, ecco le parole di Billy Zhang, vice-presidente delle vendite e dei servizi all’estero di OPPO, sulle novità appena presentate dalla casa cinese:

“Nonostante le molte sfide che abbiamo affrontato negli ultimi anni, l’industria delle telecomunicazioni ha visto un ulteriore sviluppo positivo, e noi di OPPO abbiamo registrato una crescita costante. Tecnologie come flash charge SUPERVOOC 240W dimostrano la nostra leadership nel campo dell’innovazione, mentre dispositivi come OPPO 5G CPE T2 evidenziano nuove direzioni che il nostro business sta prendendo. Attraverso la nuova brand proposition ‘Inspiration Ahead’, OPPO vuole fare leva sull’innovazione e sulla collaborazione per superare le sfide di oggi insieme ai nostri partner, mettendo a disposizione esperienze tecnologiche sempre più human-centric e stimolanti agli utenti di tutto il mondo.”

OPPO rivoluziona la ricarica rapida con SUPERVOOC 150W e OPPO SUPERVOOC 240W

OPPO continua ad alzare l’asticella riguardo le tecnologie per la ricarica rapida degli smartphone, e lo fa presentando le due tecnologie rivoluzionarie di ricarica rapida OPPO SUPERVOOC 150W con BHE e SUPERVOOC 240W.

Jeff Zhang, scienziato a capo delle tecnologie di ricarica di OPPO, ha così commentato:

“La tecnologia nell’ambito della ricarica degli smartphone si sviluppa costantemente e a un ritmo sempre maggiore, e le aspettative degli utenti rispondono di conseguenza. Per questo motivo, dal lancio della ricarica flash VOOC nel 2014, OPPO ha lavorato a un’esperienza di ricarica a tutto tondo, guidando lo sviluppo di tecnologie sempre più innovative. Continueremo a spingere i limiti, affrontando attivamente i problemi emergenti come il deterioramento della durata della batteria e fornendo agli utenti soluzioni di ricarica sicure, efficienti e smart che vanno oltre la velocità.”

Andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa sono capaci due queste nuove tecnologie con cui OPPO rivoluziona la ricarica rapida.

OPPO SUPERVOOC 150W

La tecnologia SUPERVOOC 150W integra la tecnologia BHE (Battery Health Engine, motore della salute della batteria) e utilizza la tecnologia di ricarica diretta con pompe di carica, in grado di fornire fino a 150 W di potenza (20 V e 7.5 A).

Con la tecnologia SUPERVOOC 150W con BHE sarà possibile ricaricare una batteria da 4500 mAh dall’1% al 50% in 5 minuti e fino al 100% in soli 15 minuti.

L’adattatore per SUPERVOOC 150W con BHE sfrutta il nitruro di gallio (GaN) per contenere le dimensioni dell’adattatore stesso in modo tale da risultare molto simili a quelle del SUPERVOOC 65W della generazione precedente: il nuovo adattatore, infatti, misura 58 x 57 x 30 mm e pesa circa 172 g.

Il Battery Health Engine (BHE)

Il pezzo forte della ricarica rapida SUPERVOOC 150W risiede proprio nella tecnologia Battery Health Engine (BHE) che avrà cura di salvaguardare la vita, la sicurezza e le prestazioni della batteria, essendo alimentata da un chip di gestione della batteria (proprietario di OPPO) che comprende due tecnologie chiave in grado di lavorare all’unisono: Smart Battery Health Algorithm e Battery Healing Technology.

Smart Battery Health Algorithm traccia in tempo reale il potenziale elettrico, attraverso l’elettrodo negativo all’interno della batteria dello smartphone, e regola dinamicamente la valuta di carica entro un intervallo ragionevole, in modo da ridurre al minimo la “morte del litio” pur mantenendo la massima corrente di carica, salvaguardando la lunga durata della vita della batteria e garantendo una maggiore velocità di ricarica.

La tecnologia Battery Healing, invece, va ad ottimizzare la durata della batteria partendo dal suo sistema interno: migliorando la formula dell’elettrolita, gli elettrodi vengono continuamente riparati durante i cicli di carica-scarica della batteria, formando una Solid Electrolyte Interface (SEI) più stabile e durevole, che si mantiene, in tempo reale, in perfetto stato. Questo sistema aiuta a ridurre l’usura degli elettrodi positivi e negativi della batteria, migliorando le prestazioni  così le prestazioni e prolungandone la durata.

La nuova tecnologia BHE sarà integrata nella maggior parte dei nuovi smartphone OPPO e OnePlus di fascia medio-alta, garantendo sicurezza, efficienza e durata della batteria a un numero sempre più grande di utenti, mentre la ricarica rapida SUPERVOOC 150W con BHE verrà lanciata su uno smartphone OnePlus nel secondo trimestre del 2022.

OPPO SUPERVOOC 240W

Oltre alla SUPERVOOC 150W con BHE, OPPO si spinge ancora oltre, per far fronte alla crescente domanda di soluzioni di ricarica ad alta efficienza nell’era della connettività 5G, e presenta la SUPERVOOC 240W, tecnologia con cui OPPO vuole letteralmente sbaragliare la concorrenza nell’ambito della ricarica rapida.

Nel dettaglio, si tratta di una nuova tecnologia in grado di ricaricare una batteria da 4500 mAh al 100% in circa 9 minuti: tutto ciò è possibile grazie ai 240 W (fino a 24 V e 10 A) erogabili tramite USB Type-C.

SUPERVOOC 240W è conforme alle specifiche dei dispositivi già esistenti ed è stata testata in termini di dissipazione del calore, garantendo un’efficienza ottimale e una maggiore sicurezza:

“SUPERVOOC 240W offre un’esperienza di ricarica sicura e senza soluzione di continuità, spingendo i confini della velocità di ricarica. Adottando un approccio olistico alla sicurezza dell’adattatore, del cavo di ricarica e del dispositivo, OPPO riduce al minimo i potenziali pericoli e rischi per la sicurezza, fornendo una soluzione di ricarica efficiente e sicura.”

Tutto questo è possibile grazie a cinque cinque misure di protezione adottate dalla SUPERVOOC 240W: un chip intelligente appositamente progettato, effettua controlli su tensione, corrente e temperatura durante la ricarica; un ulteriore chip di monitoraggio verifica che la batteria dello smartphone non sia stata danneggiata da fattori esterni durante l’uso. L’utilizzo di 13 sensori di temperatura nello smartphone va a migliorare la sicurezza dal punto di vista delle temperature, riducendo le anomalie e le possibilità di surriscaldamento.

OPPO SUPERVOOC 240W

C’è anche il nuovo router OPPO 5G CPE T2

Oltre alle due sopracitate tecnologie di ricarica rapida, OPPO ha presentato il nuovo router mobile della serie OPPO 5G CPE (Customer Premises Equipment), OPPO T2, che si presenta con un design completamente rinnovato rispetto al passato e realizzato con materiali riciclati. La scelta di OPPO di continuare a puntare sui router di questa serie, presentandone uno nuovo, è legata al successo ottenuto dalla generazione precedente. Nel comunicato stampa si legge, infatti, che:

“I precedenti dispositivi CPE 5G di OPPO sono stati accolti positivamente dagli operatori di telefonia di tutto il mondo, tanto che con il nuovo modello l’azienda ha già raggiunto accordi in Medio Oriente, Africa, Asia-Pacifico ed Europa, per consentire a una più ampia base di utenti di beneficiare dei migliori servizi della rete 5G a partire dalla seconda metà del 2022.”

Il nuovo router OPPO T2 offre una connettività più veloce e più stabile rispetto al passato, e si configura come hub ideale per case e uffici in cui si vuole godere delle possibilità offerte dalla rete 5G: permette infatti di convertire la connettività 5G in connessioni Wi-Fi o LAN, consentendo a più dispositivi in contemporanea di fruire della connettività 5G; il router è pensato principalmente per le aree senza infrastrutture per la banda ultralarga esistenti (le cosiddette aree bianche).

Il router è dotato di un’antenna intelligente di ultima generazione, O-Reserve 2.0 e può godere di numerose ottimizzazioni effettuate su misura grazie alla collaborazione con Qualcomm che, con il modem Snapdragon X62 5G, costituisce il cuore dell’OPPO T2.

L’antenna O-Reverse 2.0 controlla i segnali ricevuti da 8 antenne in tempo reale, selezionandone 4 in base a parametri come potenza e qualità del segnale: il tutto per ottimizzare la velocità in downlink. I benefici di questa nuova antenna si attestano sul 10% in termini di velocità di download.

OPPO T2 è inoltre dotato della tecnologia Wi-Fi Channel Selection di OPPO, che migliora ulteriormente la connettività tramite monitoraggio dei canali di rete in tempo reale: questa tecnologia farà in modo che gli utenti possano sempre godere della connessione più veloce possibile, assicurandosi che siano connessi sempre ai canali ottimali.

Il design innovativo e sostenibile di OPPO 5G CPE T2

Il nuovo OPPO T2 incarna la “filosofia di design minimalista e artistico” di OPPO, che ha voluto realizzare un dispositivo dal design minimale, integrabile, senza sforzo, in qualsiasi ambiente domestico: il router appare esteticamente come un cilindro di colore bianco, coronato da una striscia che richiama il nastro di Möbius chiamata a “rappresentare le possibilità illimitate e la connettività portate dalla tecnologia CPE”.

Internamente, architettura e layout dei componenti offrono prestazioni, in termini di dissipazione del calore, che superano di gran lunga gli standard del settore: oltre alle componenti dedicate alla dissipazione del calore, il nuovo router di OPPO sfrutta il fenomeno della convezione attraverso un ventilatore ad anello centrale, per migliorare la dissipazione del calore, in modo da ridurre le dimensioni del dissipatore. Tutte queste scelte contribuiscono, oltre a migliorare la dissipazione del calore, a ridurre le dimensioni e il peso del dispositivo, minimizzando lo spazio interno richiesto.

OPPO T2 è realizzato in parte con plastiche riciclate post-consumo (PCR) derivate da prodotti di consumo, il cui utilizzo aiuta a ridurre le emissioni di carbonio e a sostenere iniziative di sostenibilità: tutto ciò non impedisce la realizzazione di una superficie ruvida che aggiunge consistenza ed eleganza al dispositivo, rendendolo anche più resistente alla polvere e alle macchie.