Google continua a rinnovare le funzionalità di Google Calendar. Il nuovo aggiornamento per il calendario che l’azienda americana mette a disposizione dei suoi utenti riguarda le attività ricorrenti. In precedenza, impostare all’interno di Google Calendar una serie di attività ricorrenti era un processo troppo laborioso che rischiava di scoraggiare gli utenti. Con l’ultima evoluzione del suo calendario, Google punta a rendere più semplice impostare delle attività ricorrenti in Calendar. 

In precedenza, per fissare un’attività di questo tipo all’interno del calendario richiedeva la creazione dell’attività stessa e, quindi, l’accesso a Tasks per renderla ricorrente scegliendo la frequenza con cui ripeterla. Il sistema rischiava di essere un po’ troppo ostico con molti utenti che, quindi, rinunciavano ad impostare un’attività ricorrente.

Il nuovo aggiornamento alle funzionalità di Google Calendar punta a risolvere questo meccanismo fin troppo complesso che caratterizza il servizio. La nuova funzione, infatti, consente di creare un’attività rendendola immediatamente ricorrente. Da notare, inoltre, che il sistema è stato arricchito con l’aggiunta di diversi strumenti aggiuntivi che consentono all’utente di personalizzare al massimo le proprie attività ricorrenti.

Il nuovo strumento di gestione delle attività di Google Calendar è già disponibile ed è in fase di rollout, Dopo una prima fase di rilascio, che riguarderà una cerchia ristretta di utenti, le nuove funzionalità per la gestione del calendario e delle varie attività saranno disponibili per tutti. Il rollout dovrebbe completarsi tra la fine dell’anno in corso e l’inizio del nuovo anno, raggiungendo rapidamente tutti gli utenti del servizio.

A ricevere questa nuova funzione saranno tutti gli utenti Google Workspace, G Suite Basic e G Suite Business. Il nuovo update dovrebbe essere solo il primo passo di un programma che mirerà ad arricchire di funzionalità Google Calendar, rendendolo sempre più flessibile, integrato con altri servizi come Gmail ed in grado di soddisfare le necessità degli utenti dei servizi Google.