A poche ore dalla presentazione a sorpresa di Android 12L, una nuova feature drop pensata per gli smartphone pieghevoli, emergono nuovi dettagli grazie alla disponibilità della Developer Preview per l’emulatore contenuto in Android Studio. È così possibile avere un’idea più chiara sulla nuova taskbar, ma anche scoprire che con la nuova versione arriveranno anche nuove emoji.

Una taskbar per tablet e pieghevoli

Come vi abbiamo anticipato ieri sera, Google ha già rilasciato una Developer Preview, l’unica per questa release, da utilizzare sull’emulatore presente all’interno della suite Android Studio. In questo modo gli sviluppatori potranno iniziare a lavorare alle proprie applicazioni per renderle visivamente compatibili con il nuovo formato introdotto dai pieghevoli, ma anche con i tablet, che a quanto pare potrebbero ritornare prepotentemente in auge.

I colleghi di 9To5Google hanno dunque testato la nuova immagine per vedere quale sarebbe l’aspetto di Android 12L su Samsung Galaxy Z Fold3, per capire come la nuova versione del robottino verde trasformerà i pieghevoli in veri e propri tablet.

L’immagine qui sopra è molto esplicativa, e mostra una grossa differenza rispetto all’interfaccia attuale, con un separatore ben evidente, tarato sulla piega reale del dispositivo, e una taskbar che ricorda quella vista su Chrome OS. Gli utenti, secondo quanto afferma Google, potranno scegliere quali applicazioni fissare nella taskbar, per averle sempre a disposizione e migliorare le funzionalità di multitasking.

Le immagini che vi mostriamo nella galleria sottostante si riferiscono sempre all’emulatore, configurato sulle dimensioni di schermo di un Galaxy Z Fold3, e mostrano con chiarezza i miglioramenti visivi nel multitasking, nella tendina delle notifiche e delle impostazioni rapide, con le novità visibili sia in modalità portrait che landscape.

La modalità split screen sembra al momento limitata, con le app posizionabili una sopra l’altra in modalità ritratto e affiancate in modalità Landscape. Siamo comunque di fronte alla prima Developer Preview, quindi le cose potrebbero cambiare con le prossime beta.

Le prime impressioni, pur trattandosi di test condotti su un emulatore, sono decisamente positive e sembrano offrire controlli molto intuitivi, migliori di quanto sia stato in grado di fare Android finora. Ricordate infine che, al momento, la taskbar non è altro che una replica del dock presente nella pagina iniziale, e che è limitata a cinque applicazioni. Non è escluso che in futuro le cose possano cambiare.

Arrivano le emoji di Unicode 14

Atteso inizialmente per il 2021, lo standard Unicode è stato posticipato, anche a causa della pandemia globale. Android 12L, tra le altre cose, introdurrà le nuove emoji contenute nel nuovo standard Unicode 14. In totale saranno 37, anche se le diverse combinazioni di pelle faranno crescere il numero, come si vede da questi screenshot recuperati sul sito di Emojipedia.

Android 12L anche sulla gamma Pixel

Anche se Google ha confermato che Android 12L sarà una feature drop pensata per i dispositivi pieghevoli, le novità arriveranno, grazie al programma Android Beta, anche sulla serie Pixel. La prima beta sarà disponibile a dicembre, con ulteriori aggiornamenti a gennaio e febbraio, in vista della versione stabile che dovrebbe arrivare a marzo.

Nonostante la nuova interfaccia sia pensata per gli schermi di grandi dimensioni, potrebbero esserci delle novità anche sugli smartphone “tradizionali”, come lasciano intuire le immagini mostrate ieri sera. L’icona di GPay nelle impostazioni rapide è quella dell’applicazione, la parte dedicata al controllo dei dispositivi intelligenti prenderà il nome dei gruppi nell’app Google Home, con un nuovo logo, mentre il media player sembra mostrare una pillola più grande.

Con Android 12L Google potrebbe inoltre risolvere alcuni problemi di usabilità emersi nei pochi giorni dal rilascio, con parecchie critiche relative ad alcune scelte adottate con le impostazioni rapide.