A due settimane dall’attesissimo Galaxy Unpacked, in programma l’11 agosto 2021 e nel corso del quale saranno presentati i nuovi smartphone pieghevoli, Samsung ha pubblicato un post sul proprio blog ufficiale, nel quale ha confermato alcune indiscrezioni che circolavano da tempo in Rete. La carenza di chip colpisce anche Samsung, che conferma un assente illustre, che avrà comunque un degno sostituto.

Niente Samsung Galaxy Note 21

Dopo tanti anni e numerosi successi, il 2021 sarà il primo anno in cui non vedremo uno smartphone della serie Galaxy Note. Già a marzo il colosso sud coreano aveva ipotizzato la cancellazione di Samsung Galaxy Note 21 a causa della difficoltà di approvvigionamento di chipset, restando però sul vago.

Ecco quindi che invece di presentare un nuovo Note, Samsung ha preferito portare la sua funzione più amata su altri smartphone della serie Galaxy, dando appuntamento al prossimo 11 agosto:

Invece di presentare un Galaxy Note, porteremo le funzioni più amate dei Note su ulteriori smartphone Samsung Galaxy. Nel frattempo segnatevi la data dell’11 agosto sul calendario, e seguite il nostro evento Unpacked per scoprire cosa presenteremo.

L’assenza di quest’anno sta dunque a significare che la serie Galaxy Note è finita? Samsung non ha rilasciato informazioni certe in merito, ma il responsabile della divisone mobile ha parlato di un nuovo Note in arrivo il prossimo anno, quindi Samsung Galaxy Note 22, dopotutto, si potrebbe fare.

Un pieghevole con la S Pen

Insieme alla conferma sull’assenza di Galaxy Note dalla line-up del 2021, Samsung ha confermato che per la prima volta la S Pen arriverà sugli smartphone pieghevoli. Soddisfatte quindi le richieste degli utenti, che già con Galaxy Z Fold 2 e Galaxy Z Flip chiedevano una S Pen per sfruttare al meglio l’ampio schermo a disposizione.

Ovviamente Samsung non si è sbottonata, limitandosi a ribadire la bontà dei rumor circolati in questi mesi, lasciando aperti numerosi interrogativi. Quanto sarà precisa la S Pen su uno schermo flessibile? E come sarà possibile evitare di danneggiare lo schermo, decisamente più morbido rispetto a uno smartphone tradizionale?

Ci sarà il supporto al Bluetooth per effettuare azioni anche da remoto? Samsung non risponde ovviamente, rimandando tutto al prossimo 11 agosto, quando svelerà al mondo la terza generazione di smartphone pieghevoli.

In copertina Samsung Galaxy Z Fold 2