A poco più di un mese dal rilascio della seconda beta di Android 12, Google ha rilasciato la terza versione beta del nuovo sistema operativo, la cui versione stabile dovrebbe essere rilasciata al termine dell’estate. Oltre alle novità introdotte, alcune delle quali attese da tempo, la terza beta è accompagnata dalla versione finale delle API, così da consentire agli sviluppatori di iniziare a testare le app in vista della Platform Stability, prevista per la prossima beta.

Tre sono le novità fondamentali, accompagnate da altre di minore portata che sono comunque altrettanto interessanti. Andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa si tratta.

Screenshot a scorrimento

Presente da tempo sugli smartphone di numerosi produttori, gli screenshot a scorrimento fanno ufficialmente la propria comparsa sulla versione ufficiale di Android, dopo una fugace apparizione in una beta di Android 11. A differenza della funzione tradizionale, che obbliga a diversi screenshot se la schermata supera le dimensioni dello schermo, gli screenshot a scorrimento permettono di catturare una singola immagine con tutto lo schermo.

A differenza delle soluzioni implementate da altri produttori, che univano diverse immagini, Google ha utilizzato View per catturare l’intero schermo: catturando uno screenshot vedremo ora un pulsante “Capture more” che visualizza l’intero schermo, permettendo all’utente di selezionare la porzione di schermo da salvare.

La nuova funzione, grazie a una interfaccia basata su View, dovrebbe funzionare con la maggior parte delle app. Le app che utilizzano interfacce pesantemente modificate, o che non utilizzano una interfaccia View, possono comunque fare ricorso all’API ScrollCapture che istruisce il sistema sulla cattura dello schermo.

Con la Beta 4 la nuova funzione dovrebbe essere utilizzabile anche con le ListViews e WebViews, con il supporto per queste ultime che potrebbe essere nativo all’interno ci Google Chrome.

Una rotazione automatica migliore

Con Android 12 Beta 3 migliora anche la rotazione automatica dello schermo, utilizzando la fotocamera frontale per riconoscere il volto dell’utente e rilevare in maniera più precisa il momento in cui lo schermo deve essere ruotato. In questo modo dovrebbero essere evitate rotazioni involontarie quando l’utente è a letto o sdraiato sul divano. Le immagini del volto vengono gestite sul dispositivo e non saranno mai caricate in Rete, nel rispetto della privacy dell’utente.

Al momento la funzione è attiva solo su Pixel 4 e successivi ma la versione finale permetterà di sfruttare la nuova soluzione su tutti i dispositivi. La nuova rotazione automatica godrà anche di ottimizzazioni alle animazioni e al refresh dello schermo, con nuovi algoritmi di riconoscimento delle gesture per ridurre la latenza del 25%.

Ricerche sul dispositivo

Nuova è anche l’API AppSearch, la cui documentazione è disponibile da diversi mesi e la cui esistenza era già stata confermata da alcune analisi del codice. AppSearch è un nuovo motore di ricerca sul dispositivo, che permette alle app di indicizzare dati strutturati ed effettuare ricerche full-text. L’API supporta alcune funzioni native come l’indicizzazione ad alta efficienza, il supporto multi lingua e l’ordinamento per rilevanza.

È possibile gestire un indice locale, per le app che mantengono la retro compatibilità con la libreria Jetpack AppSearch e un indice centrale che è gestito per l’intero sistema di Android 12. In quest’ultimo caso Android può mostrare i dati dell’applicazioni nelle interfacce di sistema a meno che gli sviluppatori non ritirino il consenso.

Altre novità

Tra le altre novità presenti in Android 12 Beta 3 segnaliamo le API Privacy Indicator, aggiunte in WindowInsets, che permettono alle app di raggiungere i limiti degli indicatori di privacy e i relativi posizionamenti sullo schermo, tenendo in debita considerazione la rotazione dello schermo e le impostazioni di lingua. In questo modo sarà possibile evitare di nascondere contenuti o controlli importanti nella modalità immersiva.

Gli amministratori di rete possono decidere se gli utenti hanno accesso ai toggle che disabilitano l’accesso a microfono e telecamera, mentre le app abbinare a Companion Device Manager possono lanciare servizi in primo piano dal background, dichiarando un nuovo permesso, portando nuove funzioni pur mantenendo la trasparenza.

Come scaricare e installare Android 12 Beta 3

Android 12 Beta 3 è disponibile per Google Pixel 3, Pixel 3 XL, Pixel 3a, Pixel 3a XL, Pixel 4, Pixel 4 XL, Pixel 4a, Pixel 4a 5G e Pixel 5. Potete scaricare manualmente le factory image o i file OTA per il vostro Pixel. In alternativa potete entrare nel programma beta che vi permetterà di scaricare automaticamente tutti gli aggiornamenti, inclusa la release finale.