Google ha detto di essere pronto a interrompere il supporto ai dispositivi muniti di Android Jelly Bean. Rilasciato durante il mese di luglio di ormai 9 anni fa, secondo le metriche interne di Google il numero di dispositivi rimasti ad Android Jelly Bean è ormai pari a meno dell’1% del totale.

Fine del supporto dopo il mese di agosto

Come conseguenza, a partire dalla versione 21.30.99 di Google Play Services programmata per la fine del mese di agosto, il colosso di Mountain View terminerà il supporto alle API di livello 16, 17 e 18 per le versioni 4.1, 4.2 e 4.3 di Android Jelly Bean. I Google Play Services svolgono un ruolo fondamentale nel panorama Android in quanto alla base del funzionamento di Google Play Store e di una dozzina di API che gli sviluppatori di terze parti possono utilizzare per le proprie applicazioni.

Cosa cambia per gli sviluppatori

Come viene ampiamente documentato all’interno del post di Google sopracitato in apertura, gli sviluppatori Android che utilizzano l’SDK dei Play Service sono adesso spinti a utilizzare le API di livello 19 (Android 4.4 KitKat) per evitare di incorrere in problemi durante la compilazione del codice. Se, per qualunque motivo, fosse ancora necessario compilare il codice per garantire il supporto a vecchi dispositivi rimasti ancorati a Android Jelly Bean, gli sviluppatori possono compilare più APK ognuno dei quali con diverse versioni della libreria dei Play Services.

Se fate parte dei pochissimi utenti ancora muniti di un dispositivo Android con Jelly Bean, potete valutare l’acquisto di un nuovo device valutando i tanti dispositivi consigliati dal nostro team nelle guide sui migliori smartphone Android e migliori smartphone economici.