Il mondo degli smartphone può essere diviso in due fasce: quelli che montano fotocamere con sensori da 100 MP e più, e quelli che invece non si concentrano su dei numeri per sottolineare la qualità dei sensori. Samsung (e non solo) fa parte delle tante aziende che è solita integrare sensori con un altissimo numero di megapixel, come ad esempio il nuovo ISOCELL Bright HM3 da 108 MP di Samsung Galaxy S21 Ultra.

Cambio repentino di rotta

Però, come abbiamo più volte visto, aziende come Google e Apple riescono ad offrire ai propri utenti un’esperienza di scatto di altissimo livello, con una qualità degli scatti senza alcun tipo di compromessi. In questo caso le aziende si concentrano di più sul software che si muove al di sotto dei sensori, con la serie Pixel di Google come il punto di riferimento dell’intero settore.

Ebbene, secondo le ultime informazioni pubblicate su Twitter da Ice Universe, leaker piuttosto informato sulle ultime novità in campo mobile, scopriamo che Samsung potrebbe aver deciso di abbandonare l’idea di puntare tutto sull’alto numero di megapixel dei sensori: “Ho sentito alcune notizie che gli smartphone Samsung stanno cambiando in termini di sensori. Samsung tornerà alla razionalità, piuttosto che ai grandi numeri.”

Il sensore da 600 MP di Samsung potrebbe così non trovare posto sulla prossima generazione di smartphone, ma bensì il colosso sudcoreano potrebbe investire le proprie risorse nella componente software pur continuando a garantire una buona esperienza di scatto.

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