Alcuni giorni fa vi avevamo parlato della possibilità che Huawei potesse decidere di vendere HONOR per via delle enormi difficoltà che il colosso cinese sta attraversando per colpa del ban USA. Per fare un breve sunto di quanto era circolato in rete la scorsa settimana, alcune fonti informate dei fatti erano entrate a conoscenza del fatto che Huawei fosse intenzionata a mettere sul mercato il brand HONOR per slegarlo dalle grane derivanti dalla guerra senza quartiere che l’amministrazione Trump sta facendo contro il colosso hi-tech.

Le voci si fanno sempre più insistenti

In queste ore, come riporta Reuters, sembra proprio che questa eventualità corrisponda invece a qualcosa di più sostanzioso che una mera voce sussurrata nei corridoi. Da quanto apprendiamo, infatti, sembra che Huawei starebbe valutando alcune proposte da parte di Digital China Group, TCL e Xiaomi. Sul piatto sarebbe stato messo il brand HONOR, la divisione di ricerca e sviluppo e l’attività di gestione della catena di approvvigionamento, per un valore stimato pari a 3,7 miliardi di dollari, circa 3.1 miliardi di euro.

La vendita del brand potrebbe essere un’operazione di successo per entrambe le compagnie: Huawei potrebbe fare cassa recuperando una bella fetta di costi associati alla gestione del brand, mentre HONOR continuerebbe indisturbata ad offrire la sua linea di smartphone (e altri prodotti) senza l’ombra delle sanzioni e del ban commerciale.

Come si vuole in questi casi è meglio prendere queste informazioni con il giusto grado di scetticismo e, ad oggi, non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali né da Huawei né dalle aziende interessate all’eventuale acquisizione di HONOR.