Buone notizie in arrivo per gli amanti del modding: il modulo Xposed Android P-ify permette di portare le feature introdotte da Android P sui device con a bordo Android Oreo.

Come sapete, la prima Developer Preview della nuova versione di Android è stata rilasciata un po’ a sorpresa da Google lo scorso 7 marzo soltanto per i Pixel e Pixel XL di prima e di seconda generazione (segnando in modo definitivo la fine della storia dei Nexus).

Android P, come già visto durante la prima prova, porta con sé una quantità di nuove feature e di altre novità. Possiamo ricordare ad esempio l’introduzione del supporto per i “ritagli” di display (il sempre più diffuso notch), miglioramenti per i messaggi e sotto il profilo della tutela della privacy, multi-camera API e tanto altro ancora. Nel corso della prova vi abbiamo mostrato anche i cambiamenti che in questa Developer Preview 1 Google ha apportato alla UI, tra i quali possiamo ricordare la tendina delle notifiche, i quick settings e le Impostazioni, che sono state ridisegnate con forme più arrotondate ed icone colorate, senza dimenticare i nuovi controlli per il volume che consentono una migliore e più rapida gestione separata di quello relativo ai contenuti multimediali e di quello per le chiamate.

Insomma, possono non essere dei veri e propri stravolgimenti, ma sono senza dubbio numerosi piccoli e significativi cambiamenti che andranno ad influenzare la qualità dell’esperienza utente. A questo proposito, ovviamente, queste modifiche (che si pongono in continuità con il trend avviato con Android Oreo verso una UI nel complesso più brillante e con una maggior presenza del bianco) hanno suscitato anche reazioni ed accoglienze contrastanti: non tutti le hanno apprezzate e, quindi, non tutti le reputano dei miglioramenti rispetto all’interfaccia utente di Android Oreo. Alcuni utenti, anzi, ritengono che i cambiamenti in questione rappresentino dei veri e propri passi indietro rispetto alla precedente (attuale) versione del robottino. Il dibattito si fa poi particolarmente accesso riguardo ad una questione specifica: il fatto che, quanto meno per il momento, su Android P agli utenti non sia consentito installare un tema scuro senza dover necessariamente ricorrere al root. La situazione è una conseguenza della scelta di Google di bloccare l’installazione di overlay di terze parti.

Ad ogni modo se, come abbiamo visto, una parte di utenti non ha apprezzato i cambiamenti portati da Android P, c’è invece un considerevole segmento di utenti che vorrebbe avere la possibilità di utilizzare le nuove feature viste nella Developer Preview già sul proprio dispositivo con Android Oreo. Ci sono quindi tante altre persone che apprezzano la nuova posizione dell’orologio (sul lato sinistro della barra di stato), le nuove icone rotonde e colorate dell’app relativa alle Impostazioni e le nuove animazioni di transizione.

Ebbene proprio per questo secondo gruppo di utenti arriva ora la possibilità di testare le suddette nuove feature senza aver bisogno di installare la Developer Preview, anzi senza dover nemmeno avere per forza uno smartphone della famiglia Pixel. Il Senior Member di XDA paphonb ha appena rilasciato Android P-ify, un nuovo modulo Xposed che porta le feature di Android P sui device con Android Oreo. In particolare le feature del modulo Android P-ify sono:

  • Nuovo design dei Quick Settings (anche se il modulo non replica lo stile “arrotondato” di Android P)
  • Orologio spostato sul lato sinistro della barra di stato
  • Forza SystemUI dark theme quando si usa uno sfondo statico (soltanto su Android 8.1)
  • Nuova barra di ricerca arrotondata e nuove icone colorate nelle Impostazioni
  • Un toggle per tutte le nuove feature
  • Nuove animazioni di transizione

Nelle immagini riportate qui sopra potete vedere il modulo Android P-ify all’opera. Per utilizzarlo, non bisogna fare altro che scaricare l’APK ed installarlo alla stregua di tutti gli altri moduli Xposed. Quanto ai problemi conosciuti, il modulo per ora supporta soltanto Android Oreo ed al momento non funziona su Android 8.0 (dunque solo su Android 8.1), ma lo sviluppatore ha già assicurato che le due problematiche verranno presto risolte. Lo stesso sviluppatore ha poi sottolineato che il modulo potrebbe non funzionare su ROM pesantemente modificate come Samsung Experience, LG UX ed OxygenOS. Infine lo status del progetto è stato classificato come alfa.

Se siete appassionati di modding e siete interessati a provare il nuovo modulo Xposed Android P-ify, trovate l’APK a questo link.

Vai a: Come simulare Android P su qualsiasi smartphone con la personalizzazione (video)