EMUI 5 e Android 7.0 (beta) su Honor 8 – Alcuni giorni fa Honor ha dato il via al programma di beta testing della EMUI 5 negli USA e in India. Fortunatamente il programma è stato esteso ad alcuni paesi dell’Europa ed oggi abbiamo la possibilità di testare la prima beta di Android 7.0 con annessa EMUI 5 sul nostro Honor 8 (FRD-L09).

Nel video seguente trovate tutte le novità più importanti introdotte con questo corposo aggiornamento, attenzione però, la ROM per adesso è molto instabile e non è utilizzabile quotidianamente.

Honor 8 con EMUI 5 e Android 7.0 Nougat

Cosa pensate di questa EMUI 5 per Honor 8? Fatecelo sapere nei commenti. Abbiamo trovato un sistema molto più vicino ad Android Nougat e leggermente più lontano dalle classiche ROM cinesi.

Prima che esultiate, però, dobbiamo avvisarvi che nel momento in cui scriviamo questo articolo, per coloro che non sono tra i fortunati partecipanti al programma di beta testing, è possibile installare la beta solo attraverso una recovery modificata, quindi non potrete provarla nel caso in cui abbiate lo smartphone con bootloader bloccato e recovery di fabbrica.

Sconsigliamo vivamente di seguire la procedura se non avete mai avuto esperienze passate nel mondo del modding su Android.

Come installare EMUI 5 beta e Android 7.0 su Honor 8 (eu)

Innanzitutto per installare questa EMUI 5 beta su Honor 8 dovrete avere un modello FRD-L09 con versione del firmware FRD-L09C432B120FRD-L09C432B131. Per controllare questi due dati vi basterà andare nelle impostazioni, in info sul telefono e consultare quello che in italiano viene tradotto come numero di serie, in realtà non è altro che il numero della build. Se non siete su una di queste versioni dovrete dapprima aggiornare usando uno di questi firmware.

Prima di effettuare il flash della EMUI 5, però, dovrete necessariamente sbloccare il bootloader. Non sappiamo se a breve o in futuro sarà possibile effettuare l’update con un semplice aggiornamento manuale forzato da recovery stock, come un firmware classico.

Ricordiamo, inoltre, che sbloccando il bootloader perderete la garanzia Huawei, di conseguenza lo smartphone non verrà più riparato gratuitamente dall’azienda se seguirete questa procedura.

honor8nougat2_tta

Per sbloccare il bootloader i passi sono molto semplici, vi basterà effettuare la classica procedura di sblocco con il comando dell’utility fastboot fastboot oem unlock key_value, dove al posto di key_value dovrete andare ad inserire la chiave di sblocco ricevuta dall’azienda a questo indirizzo seguendo tutta la procedura. Nel caso in cui il server non funzionasse, vi consigliamo di consultare la versione cinese del sito.

Ovviamente ricordiamo che per eseguire il suddetto comando dovrete dapprima attivare il debug usb nelle opzioni sviluppatore e poi riavviare in modalità fastboot da terminale usando l’utility adb con adb reboot fastboot.

twrp_tta

Una volta sbloccato il bootloader perderete tutti i dati sul vostro smartphone. A questo punto vi basterà riavviare nuovamente lo smarpthone in modalità fastboot e installare la TWRP recovery che potete scaricare da qui e installare con il comando fastboot flash recovery nomerecovery.img.

A questo punto non dovrete fare altro che riavviare in modalità recovery tenendo premuto il tasto di accensione e volume su, per poi effettuare il flash del file .zip che potete scaricare a questo indirizzo, contenente l’aggiornamento OTA alla beta di Android 7.0 per Honor 8.

Il flash inizialmente potrebbe non andare a buon fine, vi consigliamo quindi innanzitutto di effettuare un backup con la twrp prima di procedere con qualsiasi flash, dopodiché provare diverse volte, installando la versione B131 e il file di update in sequenza. Ci teniamo nuovamente a sconsigliare  l’esecuzione della procedura se non siete esperti nel mondo del modding, per chi invece ha dimestichezza ricordiamo che il software per adesso non è utilizzabile quotidianamente.

L’autore dell’articolo e TuttoAndroid non si assumono nessuna responsabilità su eventuali danni causati allo smartphone seguendo questa procedura, si tratta di un procedimento adatto solo ad utenti consapevoli di ciò che stanno facendo.