Il tema del throttling termico è ormai divenuto un vero e proprio cult tra gli appassionati Android. Quest’oggi tenteremo di fare un po’ di chiarezza sull’argomento andando a vedere alcuni confronti che avranno come protagonisti i seguenti device:
- Apple iPhone 6 – Apple A8;
- Samsung Galaxy Note 4 – Samsung Exynos 5344;
- Samsung Galaxy S6 – Samsung Exynos 7420;
- Samsung Galaxy Note 4 – Qualcomm Snapdragon 805;
- LG G4 – Qualcomm Snapdragon 808;
- HTC One M9 – Qualcomm Snapdragon 810;
- ASUS Zenfone 2 – Intel Atom Z3580.
I test riguardanti il comparto CPU sono stati svolti utilizzando la suite Geekbench. Per iniziare vediamo subito un confronto tra il risultato massimo e il risultato minimo ottenuto da ogni SoC.
Le percentuali indicate nell’immagine indicano proprio la differenza tra risultati minimi e massimi.
Il peggior rapporto tra prestazioni minime e massime è quello ottenuto dallo Snapdragon 810. Le performance del SoC diminuiscono di circa il 65% a causa del throttling.
Vediamo ora una comparativa tra i risultati medi di ogni processore e quelli minimi.
Anche in questo caso lo Snapdragon 810 si distingue in maniera negativa rispetto alla concorrenza. Degna di nota è la posizione ottenuta dallo Snapdragon 808: l’ultimo nato di casa Qualcomm dimostra di saper garantire una variabilità minima in questo test.
Passiamo ora ad un confronto riguardante le GPU che è stato svolto utilizzando il test T-Rex Off-Screen di GFX Bench. Anche in questo caso le percentuali indicano la differenza tra performance minime e medie.
Lo Snapdragon 808 ottiene nuovamente un ottimo piazzamento, mentre la palma di peggiore spetta allo Snapdragon 805.
I SoC in questione, a parità di test, subiscono un calo di performance maggiore per ciò che riguarda la GPU rispetto alla CPU (fatta eccezione per Snapdragon 808 e Apple A8).