Chi se non un fotografo specializzato in matrimoni, ha la giusta esperienza per capire come valorizzare al meglio i volti? Ecco perché Google ha chiesto l’aiuto di una serie di fotografi di matrimoni per ottimizzare la propria funzione di ritocco del volto, introdotta su Google Pixel 4 e Google Pixel 4 XL.

Nel corso di una intervista rilasciata a TheVerge, il product manager di Google Fotocamera, Isacc Reynolds, ha parlato a ruota libera del progetto, delle scelte e dei limiti che il team di sviluppo si è posto, per realizzare un prodotto di qualità senza scadere nella banalità o, peggio ancora, nel ridicolo.

Ecco perché la funzione di ritocco non andrà a modificare i tratti somatici, preoccupandosi piuttosto di far apparire le persone al meglio. Ecco perché sono stati chiamati in causa i fotografi di matrimoni. “È il momento più importante nel giorno più importante, dove devi apparire al meglio visto che si tratta di una foto che guarderai per il resto della vita.

L’aspetto principale su cui si è concentrato il team di sviluppo è stato l’ammorbidimento della pelle, per nascondere i pori, rimuovere eventuali difetti, come il segno lasciato da una mano tenuta troppo a lungo su una guancia. L’app fotocamera aumenta inoltre l’esposizione per dare maggiore brillantezza al volto, senza però stravolgere i colori.

Con i Pixel 4 Google ha attivato di default la modalità di ritocco nei selfie, per garantire che ognuno possa apparire al meglio anche nelle giornate storte, ed essere sempre pronti per uno scatto da condividere con gli amici attraverso i social. È possibile disattivare completamente il ritocco, che in ogni caso non andrà a stravolgere il vostro aspetto visto che, a differenza di altre applicazioni, Google vuole solo far apparire gli utenti al meglio.

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