Sapete cosa sono le “pagine mobili accelerate” che si nascondono dietro l’acronimo AMP? No? È semplicissimo: nate da un’idea di Google e Twitter, le AMP sono pagine HTML decisamente alleggerite allo scopo di ottimizzarne caricamento e fruizione sui dispositivi mobili. Nonostante avessero esordito all’inizio dello scorso anno nel motore di ricerca più utilizzato al mondo, non erano ancora parte dei contenuti proposti dal feed di Google Now.

Tuttavia la musica è cambiata e lo screen che abbiamo fatto ne è la dimostrazione: sono facilmente individuabili dalla sigla e dall’iconcina raffigurante il fulmine che la precede. Layout e stile della pagina che vi si presenteranno potrebbero non sembrarvi inedite: le avevate viste tra i risultati di una qualsiasi ricerca Google che riconducesse ad una notizia, ma su Now manca la possibilità di scorrere lateralmente col dito per passare alla notizia successiva in stile carosello.

Il rollout da parte di Google è già iniziato e l’integrazione delle AMP su Now è effettiva dalla versione 7.6 dell’app o dalla beta in versione 7.7.