Il brand Google Pixel è quello che nel mondo degli smartphone, negli Stati Uniti, sta crescendo più velocemente: l’ultimo dato parla di miglioramento del 43% su base annua.

Se da una parte la famiglia di smartphone del colosso di Mountain View è ancora decisamente lontana dal raggiungimento di un successo e di una popolarità paragonabili a quelle degli iPhone di Apple e dei Galaxy di Samsung, dall’altra lo scorso anno Big G ha finalmente iniziato ad assaporare delle importanti soddisfazioni con la sua lineup Pixel. A questo proposito un nuovo report ha appena evidenziato come “Google Pixel” sia in effetti il brand di smartphone che sta crescendo più rapidamente negli Stati Uniti.

Il report in questione è stato stilato da Strategy Analytics (lo trovate a questo link) e fa riferimento, in particolare, all’ultimo trimestre del 2018. Forse negli ultimi giorni vi era già capitato di sentire in giro del report di Strategy Analytics, ebbene sappiate che lo studio in questione rivela che nel Q4 2018 il brand di smartphone “Made by Google” ha fatto registrare una crescita nella misura del 43% rispetto allo stesso periodo del 2017.

Google Pixel - crescita - strategy analytics

Questo dato, già di per sé davvero notevole, diventa poi impressionante se si considera che il mercato globale degli smartphone negli Stati Uniti ha chiuso lo scorso anno con una perdita del 23%. Il report si spinge oltre e sottolinea come nello stesso periodo di riferimento la crescita degli smartphone Google Pixel sia stata superiore rispetto a quella dei dieci principali concorrenti, compresi colossi del settore mobile quali Samsung ed Apple.

Strategy Analytics individua alcune delle ragioni che potrebbero aver decretato il successo dei Google Pixel a discapito della concorrenza: Apple, con un mutato “replacement rate” e la sostituzione delle batterie, ha spinto meno utenti ad acquistare i nuovi modelli, Samsung con i suoi Galaxy S9 ha vissuto un anno di transizione e di vendite non entusiasmanti, ZTE ha dovuto lasciare temporaneamente il mercato statunitense.

In conclusione Strategy Analytics arriva anche a domandarsi se i Google Pixel possano essere considerati come i nuovi iPhone. I numeri al momento parlano chiaro e quelli di Big G al momento non sono neanche lontanamente paragonabili a quelli dei colossi del settore, ma la strada imboccata è quella giusta. Con fotocamere di livello altissimo soprattutto grazie alle “magie” del software (basti pensare alla Night Sight), Google Assistant e quant’altro, Google ha attirato l’attenzione dei consumatori e coi tanto chiacchierati Pixel 3 Lite e Pixel 3 XL Lite potrebbe finalmente raggiungere un più ampio bacino di utenza.