Google potrebbe essere uno degli ultimi colossi tecnologici ad abbandonare la Russia, paese le cui politiche stanno pian piano creando una sorta di fuggifuggi generale

Stando a quanto riportato da The Information, l’azienda di Mountain View avrebbe deciso di chiudere le sue operazioni di ingegneria in Russia, le quali danno ad oggi lavoro a circa 50 tecnici.

A dire della fonte (anonima) che ha diffuso la notizia, Google avrebbe offerto agli ingegneri, la maggior parte dei quali risiede a Mosca, la possibilità di continuare a lavorare con l’azienda in altre sedi.

Un portavoce del produttore statunitense non ha confermato nè smentito tali indiscrezioni, limitandosi a riferire che Google è profondamente impegnata nel supporto dei clienti russi ed a tal fine ha dedicato loro uno specifico team (“We are deeply committed to our Russian users and customers and we have a dedicated team in Russia working to support them”).

Di recente la Russia ha approvato una nuova legge che prevede che le aziende che operano in ambito tecnologico conservino i dati relativi ai cittadini russi in database i cui server si trovino all’interno del Paese. Sarà questo ad aver “spaventato” Google?

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