Iniziano a delinearsi i piani di Google relativi ai Google Pixel, i flagship introdotti dal colosso di Mountain View lo scorso anno e che in un prossimo futuro potrebbero in qualche modo assomigliare di più agli iPhone di Apple. Un primo indizio arriva dall’assunzione di Manu Gulati, reduce da quasi otto anni di lavoro in Apple dove è stato molto importante nel processo di sviluppo della linea di chipset A, che da tempo sono utilizzati nei prodotti della mela morsicata.

Gulati ha può vantare una lunga esperienza nel settore dello sviluppo, accumulata nei 15 anni passati tra Broadcom e AMD. Il suo ruolo all’interno di Google dovrebbe essere legato alla progettazione di nuovi chip per la serie Pixel e dovrebbe essere presto affiancato da un team dedicato, come testimoniano le molte posizioni aperte all’interno della compagnia, che cerca esperti in architetture mobili.

Difficilmente però potremo vedere qualche risultato in questa generazione di Google Pixel e sarà necessario attendere la prossima per scoprire quali saranno le reali intenzioni di Big G. Vale la pena ricordare che qualche mese fa era circolate con insistenza alcune voci relative alla possibilità che Google investisse negli impianti produttivi di LG che si occupano di pannelli flessibili.

Vai a: LG potrebbe produrre uno dei due Google Pixel.