Se pensavate che la priorità degli sviluppatori di Mountain View fosse quella di risolvere le problematiche legate ai nuovi Google Pixel 2Google Pixel 2 XL o all’aggiornamento ad Android 8.1 Oreo, sappiate che siete lontani dalla realtà.

Sundar Pichai, CEO del colosso californiano, e i suoi collaboratori sono impegnati a risolvere quello che la stampa americana ha già chiamato burgergate. Forse i più attenti se ne saranno accorti: nella realizzazione dell’emoji dedicata all’hamburger, i designer hanno realizzato quella che qualcuno definisce “blasfemia”.

Come potete vedere nell’immagine di copertina, tratta dal tweet che trovate qui sotto, Google ha messo il formaggio in basso, in una posizione evidentemente errata, visto che si limiterà a colare sulla fetta inferiore del pane, senza dunque raggiungere la carne.

Apple ad esempio posiziona la lattuga in basso, una decisione condivisibile visto che impedisce alla fetta inferiore di pane di inumidirsi eccessivamente. Sundar Pichai ha subito risposto al tweet, affermando che il team di sviluppo sospenderà tutto quello che sta facendo e già da oggi risolverà il problema, sempre che si riesca a trovare un accorso sulla corretta sequenza degli ingredienti dell’hamburger (che in realtà è un cheeseburger).

Va segnalato che anche Samsung non si è comportata meglio, visto che nella propria emoji ha messo la lattuga sopra alla carne e il formaggio appena sopra, per un risultato che si rivelerebbe altrettanto disastroso. Che sia frutto dello stesso designer responsabile delle batterie esplosive di Samsung Galaxy Note 7?

A voler essere pignoli bisognerebbe che a Mountain View sistemassero anche l’emoji della birra, prima che arrivi un esposto ufficiale dalla Germania. Vi sembra verosimile questa?