Immaginate di aver appena ricevuto il vostro nuovo smartphone, in questo caso specifico un Google Pixel 2. Immaginate di aprire la scatola e di trovare un’etichetta blu sullo smartphone che segnala che l’unità (nuova NdR) che avete appena ricevuto ha dei difetti estetici, e non è in linea con gli standard qualitativi del produttore.

È quanto è successo a un utente che ha postato l’immagine sottostante su Reddit, subito dopo aver aperto il suo Google Pixel 2 Quite Black da 128 GB, appena consegnato. Ovviamente l’utente ha già contattato Google che sta lavorando per risolvere il problema, anche se rimane l’estremo disappunto per una situazione davvero sgradevole.

Sicuramente gli utenti che hanno ordinato il loro Google Pixel 2Google Pixel 2 XL, per i quali si prospettano già lunghe attese, potrebbero ripensarci e orientarsi su altri dispositivi. Pensate infatti al moltiplicarsi delle tempistiche di attesa nel caso fossero inviate altre unità che non hanno superato i controlli finali di qualità.

Sono diverse inoltre le segnalazioni relative al cosiddetto “black smear“, termine difficile da tradurre, che indica lo strano effetto visivo di alcuni pannelli OLED. Nei video sottostanti potete comprenderlo meglio, ma in sostanza è un effetto che compare sullo schermo quando un gruppo di pixel OLED cambiano lo stato ed è particolarmente visibile con pixel scuri.

Vale la pena segnalare che l’effetto è visibile con una luminosità del 30-40%, quindi se siete soliti utilizzare lo smartphone alla massima luminosità probabilmente non noterete la cosa. In questo caso il difetto sembra colpire maggiormente i Google Pixel 2 XL rispetto ai Google Pixel 2.

A completare la lista dei difetti evidenziati dai primi acquirenti ci sono numerose segnalazioni relative al microfono dei Pixel 2. Sembra infatti che ci siano problemi sia nelle chiamate sia nell’interazione con le applicazioni di riconoscimento vocale.

Questa volta non sembra trattarsi di un difetto hardware quanto piuttosto software: le applicazioni di registrazione video riescono ad acquisire correttamente l’audio. Il problema sembra colpire anche i Pixel di prima generazione che hanno ricevuto l’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo, quindi l’ipotesi del bug software sembra reggere. In ogni caso Google è al conoscente del problema e sta indagando per trovare rapidamente una soluzione.

Continuano quindi i problemi legati ai nuovi Pixel 2, flagellati da una serie anomala di problemi di entità più o meno importante, che potrebbero in qualche modo comprometterne il successo sul mercato.

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