Google sta riscuotendo un discreto successo con i suoi Google Pixel negli Stati Uniti. Secondo gli analisti, la domanda per gli smartphone del colosso di Mountain View continuerà a crescere. Nel mentre, la società sta gestendo in modo non ottimale la vicenda relativa i problemi audio che affliggono i Google Pixel e Google Pixel XL.

Secondo una ricerca pubblicata da Wave7 Research, il 12,3% degli smartphone che vengono venduti nei negozi Verizon, che detengono l’esclusività della distribuzione dei Pixel negli USA, sono proprio Google Pixel. Inoltre, la ricerca ha messo in luce che la carenza di fornitura di prodotto, con smartphone che verranno consegnati dopo Natale o addirittura durante il mese di gennaio, sta rallentando la crescita delle vendite dei dispositivi che secondo le previsioni dovrebbero continuare ad aumentare nei prossimi mesi.

Per quanto riguarda il problema che sta affliggendo numerosi dispositivi, Google starebbe gestendo la problematica proponendo ai consumatori che richiedono assistenza un reso del prodotto con il relativo rimborso monetario dell’intera cifra spesa.

In problema in questione è sorto nelle scorse settimane e si presenta quando il volume dello smartphone è al massimo; gli speaker producono delle distorsioni del suono le cui cause sono tutt’ora sconosciute. Sebbene siano state trovate alcune soluzioni “fai-da-te tramite il modding del dispositivo, proprio l’allontanamento dall’immagine geek che caratterizzava la gamma Nexus, rende le stesse ben poco adatte al nuovo target di clientela di Google.