Come è stato annunciato ad agosto scorso, CoopVoce, forte dei suoi oltre 1,3 milioni di clienti, passerà a partire dal 2020 dall’attuale stato di ESP MVNO a quello di Full MVNO, acquistando così maggiore autonomia potendo sfruttare gli stessi processi e piattaforme di un operatore fisico a eccezione dell’infrastruttura di rete (TIM).
Negli ultimi mesi CoopVoce ha lavorato con costanza a tale progetto e il passaggio a Full MVNO dovrebbe essere prossimo visto che le nuove SIM in test cominciano a comparire fra le opzioni disponibili per le portabilità con gli altri operatori: adesso anche ho.Mobile, nella lista degli operatori da cui è possibile chiedere l’attivazione dell’offerta da 5,99 euro con 70 Giga, comincia a distinguere tra clienti CoopVoce e clienti Coop Voce (Pre 18 novembre 2019), segno che siano già cominciati i test sulle nuove SIM CoopVoce con il profilo Full MVNO.
Non escludiamo che molto probabilmente CoopVoce programmerà entro la fine dell’anno un’apposita conferenza stampa per presentare al pubblico i suoi progetti per il futuro: acquistare lo stato di Full MVNO significherà per l’operatore avere una maggiore libertà di gestione e potrà anche variare gli accordi di roaming nazionale.
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