Telegram si aggiorna e introduce le cartelle per le chat e le statistiche canale dettagliate! Due novità succulente e bramate da tempo che faranno contenti sia utenti che amministratori.

Tali funzionalità sono già disponibili da un paio di settimane, approdate ufficialmente con l’avvento della versione 6.0 di Telegram sia su dispositivi mobile Android e iOS che su Windows, macOS e Linux.

Telegram è una famosa e diffusa app di messaggistica istantanea tra le più complete (se non la più completa in assoluto) attualmente in circolazione, è cross-platform con tanto di salvataggio chat e allegati sul cloud e possibilità di sincronizzazione del medesimo account su più dispositivi in simultanea e queste sono solo alcune delle sue tante caratteristiche.

Detto ciò approfondiamo queste due novità proseguendo nella lettura e nella visione del relativo video incorporato di seguito.

Video prova delle nuove funzioni

Cosa sono le cartelle Telegram

La mancanza delle cartelle era uno dei principali motivi per cui gli utenti in cerca di maggior organizzazione e controllo hanno ripiegato su un client Telegram alternativo molto valido: Plus Messenger.

Quest’app che sfrutta le API Telegram è nota per riuscire ad organizzare automaticamente le chat in apposite sezioni, per esempio radunando tutti i canali sotto un’unica cartella, oppure raggruppando assieme tutti i soli bot o tutte le conversazioni non lette, rendendo meno caotica e più rapida la ricerca di una specifica chat all’interno della miriade di gruppi, canali e conversazioni attive.

Data l’implementazione nativa di tale nuova gestione di apposite raccolte, Plus Messenger ha perso parte del suo fascino e Telegram Classic assomiglia sempre più all’app di messaggistica perfetta per qualsiasi tipo di esigenza e di utilizzo.

Ma basta chiacchiere… come si sfruttano le cartelle?

Come creare e gestire una cartella

Per abilitare le raccolte su client Android è sufficiente recarsi nel menu laterale alla voce Impostazioni -> Cartelle.
Su iOS basta tenere premuta l’icona Chat posta nella barra menu inferiore e scegliere la voce Modifica cartelle.

Ora all’interno della nuova pagina aperta possiamo ordinare le cartelle, modificarle o eliminarle, così come crearne di nuove premendo su Crea nuova cartella.
Fatto questo dobbiamo scegliere un nome e le chat da includere nella raccolta.

Criteri di inclusione

Premendo su Aggiungi chat possiamo scegliere una o più conversazioni da raggruppare e Telegram ci consente o di selezionare singole chat manualmente o di fare uso dei Tipi di chat, ossia selettori generici più ampi che includono tutte le chat di stessa tipologia che sono: Gruppi, Canali, Bot, Contatti (numeri salvati sul telefono), Non contatti (numeri sconosciuti non presenti in rubrica).

Criteri di esclusione

È presente all’appello anche la voce Chat escluse, così da non mostrare, a scelta, conversazioni Silenziate, LetteArchiviate.

Tenete bene a mente però che i filtri esclusione hanno effetto solo sui Tipi di chat e non su quelle singole selezionate manualmente in precedenza.
Trattasi di una logica di gestione studiata appositamente per fare in modo che le conversazioni selezionate a mano siano sempre visibili all’interno di una cartella a prescindere dalle regole di esclusione applicate.

Statistiche dettagliate per i canali

Telegram permetteva di conoscere gli utenti che si univano ad un canale e quelli che ne uscivano, il numero di iscritti e le visualizzazioni ricevute dai singoli post.
Per avere però a portata di mano ulteriori informazioni utili a comprendere l’andamento del proprio canale era necessario ricorrere all’uso di bot come @TGStat_Bot o @crosser_bot.

Ora sono state introdotte statistiche più dettagliate potendo così sbarazzarsi di bot terzi, certamente utili e alcuni anche ben congegnati ma nulla di paragonabile rispetto al poter riunire tutte le info essenziali all’interno della stessa applicazione e del medesimo menu di gestione canale.

Come accedere alle statistiche canale

Per accedere alle nuove insights occorre accedere al profilo di un canale di cui siamo gli amministratori, premere sui 3 pallini in alto a destra e selezionare la voce Statistiche.

Qui sono riportare informazioni come il numero giornaliero di notifiche silenziate, le visualizzazioni ricevute complessivamente ogni ora e l’origine delle stesse e si possono applicare filtri e regolare il lasso temporale, così da far apparire all’interno dei vari grafici solo quel che ci interessa di un dato periodo.
Non mancano infografiche in merito alle interazioni con i post (visualizzazioni e condivisioni) e alla lingua dei rispettivi client Telegram degli utenti iscritti al canale.

Segnaliamo come su Android sia assente la panoramica riassuntiva iniziale e che su iOS, oltre a farci vedere numero di follower e di visualizzazioni/condivisioni per post, riporta anche la percentuale di notifiche attivate.

In un futuro prossimo crediamo ci siano buone probabilità di assistere a dei piccoli ritocchi sia funzionali che estetici in merito alle rappresentazioni grafiche delle statistiche dei canali.
I passi in avanti con l’introduzione della versione 6.0 sono stati importanti e hanno ampliato ancora di più la già ottima offerta proposta da Telegram ma, naturalmente, si può sempre migliorare e siamo molto felici di vedere che lo stia già facendo.