Prima che l’immagine di copertina possa farvi trarre conclusioni sbagliate, conosciamo meglio quest’app. È innanzitutto necessario avere un kernel modificato che supporti la funzionalità chiamata “Fast Charge” per poterla utilizzare. E’ necessario anche chiarire due cose: la porta USB di un computer eroga una corrente di 500 mAh, un normale caricabatterie da muro varia, normalmente, tra 1 A e 2 A, a seconda dello smartphone da ricaricare. È quindi chiaro che ricaricare lo smartphone tramite il PC è un’operazione molto più lunga rispetto al caricabatterie da muro.
Esistono in commercio dei cavi che, con opportune modifiche, permettono di escludere la connessione dati e velocizzare al massimo la ricarica della batteria. Attraverso un kernel modificato, alcuni smartphone sono in grado di sfruttare la carica veloce della batteria pur mantenendo attiva la connessione dati. Sostanzialmente al sistema viene fatto credere di essere collegato ad una presa da muro, rimuovendo quindi i limiti presenti nella carica da PC.
L’app Fast Charge, disponibile gratuitamente su Play Store, vi permette di gestire la funzione Fast Charge, abilitandola e disabilitandola all’occorrenza e fornendo una serie di interessanti statistiche sulla batteria e sulla CPU.
La schermata principale dell’app mostra le statistiche attuali della batteria, ma attraverso il menu laterale in Material Design potremo accedere ad una serie di schermate interessanti. Power Times permette di vedere il tempo trascorso in carica tramite USB, adattatore a muro, wireless, il tempo in cui il terminale è rimasto spento ed il tempo di funzionamento a batteria.
CPU e CPU Times permettono di visualizzare e modificare le frequenze della CPU (sono necessari i permessi di root abilitati e la versione premium) e di vedere il tempo di funzionamento suddiviso per frequenze di funzionamento. Solitamente, infatti, quando lo smartphone non è in uso, ha lo schermo spento o si trova in attesa, riduce la frequenza di funzionamento dei core interni per risparmiare la batteria.
È presente un acquisto in-app al costo di 1€ che permette di abilitare automaticamente il Fast Charge all’avvio del terminale, modificare le frequenze della CPU e avere una serie di widget che permettono di attivare e disattivare la funzione direttamente dalla home screen.
Potete scaricare Fast Charge dal Play Store attraverso il badge sottostante.
[pb-app-box pname=’nz.org.winters.android.gnfastcharge’ name=’Fast Charge’ theme=’discover’ lang=’it’]