Dopo aver scoperto le migliori app per scattare foto in formato RAW, oggi andiamo ad analizzare le app che consentono di visualizzarle, modificarle ed esportarle in modo da poter essere facilmente condivise sui social network!

Migliori app per visualizzare, modificare e condividere le foto in RAW

Photo Mate R2

Voto: 9

Un Lightroom per Android: Photo Mate R2 è una app completa sotto ogni punto di vista, considerando che, appunto, è progettata per essere usata su uno smartphone/tablet. Possiede tutti i settaggi che siete abituati ad usare su PC (esposizione, contrasto, luci, ombre, chiarezza, bilanciamento del bianco, saturazione, ecc.) e molti filtri da applicare. Sono presenti anche tutte le correzioni della lente (distorsione e vignettatura) e per ogni obiettivo (non proprio tutti) c’è un profilo personalizzato! Non manca la possibilità di guardare le foto rapidamente (senza entrare nel menù di sviluppo) e effettuare lo zoom. Permette di esportare in TIFF e JPEG (selezionando la qualità), con possibilità di aggiungere nostri watermark. Insomma, se volete elaborare seriamente i vostri RAW su Android, questa è l’applicazione giusta. Piccola nota dolente il prezzo, 8,50€: non pochi, ma giustificati per uno strumento così valido.

RawDroid

Voto: 6,5

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RawDroid possiede un file manager interno col quale possiamo andare a cercare i nostri file RAW: dopo averlo aperto possiamo solo vedere i dati di scatto (EXIF) o esportare la foto in JPEG per la condivisione. La versione gratuita (sul Play Store RawDroid Demo) applica un watermark sia sulla foto esportata che anche in fase di visualizzazione. RawDroid Pro, che costa 5,70€, ci consente di personalizzare questo watermark oppure rimuoverlo del tutto. Tra le altre funzioni, disponibili anche nella versione gratuita, troviamo la possibilità di esportare o rinominare più foto contemporaneamente.

(Versione Pro)

DCraw Mobile

Voto: 8

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Ottima app, gratuita e semplice da usare: sono queste caratteristiche che contraddistinguono DCraw Mobile. Possiamo impostare alcuni settaggi tipici dello sviluppo RAW come, ad esempio, il bilanciamento del bianco e la saturazione (non abbiamo però un anteprima in tempo reale della foto), inoltre permettere di scegliere il profilo colore nel quale vogliamo esportare la foto (sRGB, Abobe RGB, ProPhoto, ecc.). Consente di scegliere tra 4 modalità: estrazione dell’anteprima incorportata nel RAW, JPEG e TIFF sia a 8 che a 16 bit. Nel complesso, nel caso in cui non abbiate bisogno di regolazioni avanzate, questa è la miglior applicazione, visto che è completamente gratuita (si basa sull’omonimo progetto opensource in vita dal lontano 1997 e tuttora attivo) e non applica alcun marchio sull’immagine che andrete ad esportare.

Adobe Lightroom

Voto: 7,5

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Adobe Lightroom, uno dei programmi più usati su PC, è disponibile anche per Android. Purtroppo per poterlo usare è necessario essere in possesso di un abbonamento al Piano Fotografia di Adobe, che comprende l’utilizzo di Lightroom e Photoshop anche su PC ma costa ben 10,15 euro/mese (in offerta fino al 28 agosto 2015) e, a meno che non possediate già questo tipo di licenza per lavoro, non è molto conveniente. Non abbiamo avuto modo di provare personalmente il software su Android ma, vista anche la sincronizzazione di tutte le modifiche con la controparte PC, è certamente un ottimo software per chi lavora con la fotografia e vuole correggere velocemente i propri scatti direttamente da un tablet/smartphone, ad esempio collegando la scheda della reflex tramite un lettore di schede USB.

Le app che consentono di svolgere questo tipo di operazioni, come avete avuto modo di vedere, sono spesso a pagamento. Tuttavia, se siete appassionati di fotografia e vi piace dedicare tempo alle foto scattate, con un piccolo investimento sarete in grado di farlo direttamente dallo smartphone!

Se vi siete persi i primi due articoli del nostro approfondimento settimanale #SmartPhoto, a questo link potete vederli tutti.