Poche ore fa Google ha annunciato ufficialmente un nuovo aggiornamento per Android Studio, che porta il canale stabile alla versione 3.1 ed introduce una serie di novità. Secondo il post dedicato all’update pubblicato sull’Android Developers Blog, questa nuova release si concentra in modo particolare sulla qualità del prodotto e sulla produttività dello sviluppo.

L’ultimo major update di Android Studio aveva introdotto un linguaggio di programmazione completamente nuovo e la nuova versione 3.1 continua a supportare l’introduzione di Kotlin, con nuovi lint check accanto ad altri miglioramenti.

Develop e Build

Come evidenziato dall’immagine riportata qui sopra, adesso i lint code quality checks di Kotlin possono essere eseguiti tramite la riga di comando, utilizzando il comando “gradlew lint”. Al fine di migliorare l’editing inline del Database SQL/Room, sono stati aggiunti completamento del codice SQL, statement reinforcing e navigazione del codice. La piattaforma IntelliJ è stata aggiornata alla versione 2017.3.3, che include Kotlin language intentions ed il supporto nativo a SVG image.

Il compilatore dex predefinito di Android Studio è stato a sua volta aggiornato, passando ora a D8, producendo adesso bytecode più piccolo ed ottimizzato fino al 15%. Inoltre è più veloce, più efficiente in termini di memoria e può fornire un migliore debugging step-by-step. Per poter rendere D8 predefinito occorre assicurarsi che il flag “android.enable8″ in gradle.properties sia o assente oppure impostato su “true”.

L’immagine che segue permette di notare come in Android Studio 3.1 sia presente anche una nuova finestra build output. Status della build ed errori sono ora organizzati in una nuova struttura ad albero.

Test e Debug

L’aggiornamento porta una nuova feature di Quick Boot nell’emulatore Android, che permette di riprendere una sessione in meno di 6 secondi. In seguito all’update, l’emulatore funziona adesso in modo più simile ad un device Android fisico, con tanto di riavvii più veloci. Adesso sono supportate API 24 (Nougat) – API 27 (Oreo), così come le immagini di sistema di Android P Developer Preview. Una nuova modalità frameless aiuta a testare le app per gli schermi in 18:9 e notch (DisplayCutout APIs).

Ottimizzazione

In Android Studio 3.1, in aggiunta a Kotlin e Java, è possibile anche il profiling delle performance con linguaggio C++. Inoltre sono state introdotte le nuove schermate Network Thread e Network Request.

Download

Android Studio 3.1 è già disponibile e tramite il sito ufficiale è possibile aggiornare la propria versione o scaricare direttamente la nuova build. Per informazioni più dettagliate, potete dare un’occhiata alle release notes. Infine, nel video a seguire l’Android Developer Advocate Wojtek Kaliciński passa in rassegna tutte le novità di Android Studio 3.1.

Vai a: È in arrivo l’immagine di Android Go sull’emulatore Android Studio