Google affida alle parole di Dave Burke l’ufficializzazione di Android Pay, direttamente dal Google I/o 2015, il nuovo metodo di pagamento da mobile nativo su Android.
Google ha sintetizzato in 3 punti chiave la nuova funzionalità Android Pay, che arriverà con la prossima release Android M: Simplicity, Security e Choice; ma andiamo a vedere nel dettaglio come funzionerà.
Android Pay permetterà di semplificare i nostri pagamenti, sfruttando la tecnologia NFC; per gli sviluppatori sarà possibile integrare il sistema all’interno di un’applicazione utilizzando un’apposita API, in modo da evitare all’utente di dover inserire gli estremi del pagamento ad ogni acquisto, oltre all’integrazione con un provider di terze parti come Venmo o PayPal. Ovviamente sarà necessario collegare una carta di credito o di debito, come una MasterCard ad esempio, e potremo farlo sia sfruttando il sistema integrato di Google sia permettendo all’applicazione della nostra banca di integrarsi con la piattaforma.
Google non ha lasciato nulla al caso, e per lanciare Android Pay nel migliore dei modi ha già stretto legami di partnership con AT&T, Verizon e T-Mobile; per questi noti operatori del mercato statunitense potranno preinstallare Android Pay all’interno dei dispositivi che vendono, a partire dalla versione Android 4.4 KitKat, ovviamente supportati dalla tecnologia NFC.
Google ha poi dato agli utenti la possibilità di accedere al servizio di pagamento utilizzando il supporto alla lettura delle impronte digitali; in favore di una maggiore sicurezza, il numero della nostra carta di credito non verrà mostrato al momento del pagamento ma verrà utilizzato un numero di conto virtuale,un dettaglio non da poco.
Insomma, semplificazione totale: al momento di un acquisto in un negozio ci basterà avvicinare il nostro dispositivo al terminale contactless e sbloccarlo; inoltre il sistema applicherà automaticamente i programmi di fidelizzazione e le offerte speciali con i rivenditori selezionati.
Quando arriverà Android Pay sarà accettata in oltre 700.000 punti vendita negli Stati Uniti e in più di 1000 applicazioni Android.