Google ha aggiornato il Compatibility Definition Document (CDD) di Android, ovvero il documento nel quale vengono indicate tutte le linee guida che i produttori devono seguire per poter ottenere la certificazione di compatibilità da parte di Google.

Con il rilascio di Android Lollipop il colosso della ricerca ha aggiunto tante novità all’interno del CDD. In primo luogo sono state introdotte quattro differenti tipologie di dispositivi: “handheld” (tablet e smartphone), “television” (Android TV), “watch” (Android Wear) e infine “other“.

Per ognuna di esse Big G indica quali sensori e componenti hardware debbano essere necessariamente utilizzati (MUST) e quali possano essere inclusi o esclusi a discrezione del produttore (SHOULD).

Per quanto riguarda le funzionalità software Google fa esplicita menzione alla schermata “Recenti” (anche detta multitasking), la quale può anche non essere inclusa su smartwatch e TV.

Un aspetto molto interessante è rappresentato dalla crittografia. Il colosso della ricerca all’interno del CDD afferma esplicitamente che qualsiasi dispositivo che preveda la presenza di una schermata di blocco deve essere in grado di supportare la completa crittografia della memoria interna (partizione /data) I nuovi dispositivi dovrebbero avere la crittografia abilitata di default (quest’ultimo punto non è chiaro nel documento).

Nelle linee guida rientra ovviamente il supporto per il Material Design e, cosa ben più importante, Google ha riservato un ampio spazio alle performance. Per poter essere certificati i device Lollipop devono rispettare necessariamente alcuni parametri in lettura e scrittura (sia sequenziale sia random) e devono offrire un tempo di rendering dei frame consistente (ovvero con bassa variabilità), una interfaccia utente con bassa latenza e un task switching (apertura di un’app già aperta in precedenza) inferiore al secondo.

Trovate l’intero documento linkato di seguito.

LINK: COMPATIBILITY DEFINITION DOCUMENT

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