Il CEO di Asustek Computer, Jerry Shen, in una recente conferenza di investitori afferma che Asus punta a diventare leader nel mercato dei tablet Android entro la fine dell’anno. E’ un obiettivo ambiziosissimo, non c’è che dire, ma vi sono delle considerazioni da fare in quanto, per alcuni, l’obiettivo che ha in mente l’azienda può essere raggiunto solo in un modo.

Il Nexus Tablet, questo sarebbe l’asso nella manica di Asus per poter letteralmente fare il vuoto e balzare al primo posto nella classifica dei maggiori produttori di tablet Android, altrimenti non si spiegherebbe un repentino passaggio dal 3° posto che probabilmente gli verrà attribuito entro il mese di Giugno, al 1° posto verso la fine dell’anno. Ci passa una bella differenza tra essere terzi e l’essere leader mondiali.

Certo, direte voi, la serie Transformer con l’Eee Pad, il Prime ed altri dispositivi, con l’aggiunta del Padfone che risulta un device unico nel suo genere, porteranno sicuramente tanti introiti e saranno dispositivi acquistati da molti utenti, ma non basterebbe secondo alcune stime. Questo suggerisce che Asus ha qualche asso nella manica che, ormai, si pensa già muova i suoi primi passi direttamente a Mountain View, ed ovviamente si parla del Nexus Tablet che si dice sarà prodotto proprio da Asus ad un prezzo che sarà molto ridotto, stando agli ultimi rumor.

Dunque, basso costo e Google Experience: un’arma vincente per poter scalare la classifica e giungere al primo posto. Samsung, però, d’altro canto non starà certamente a guardare soprattutto in virtù della “rivalità” con Apple, tutt’ora maggior produttore al mondo di tablet. Potrebbe nascere, secondo voi, una sorta di rivalità tra Samsung ed Asus per accaparrarsi il primo posto come maggior produttore di tablet Android e dare seriamente del filo da torcere ad Apple con il suo “nuovo iPad”?

Forse, ma se Asus si concentrerà sulla partnership con Google nella produzione di questo ed anche dei prossimi Nexus Tablet a basso costo, potrebbe essere difficile per molti stare davanti all’azienda taiwanese.

Voi come la pensate?

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