Pushbullet d’ora in poi permetterà il download dei file da qualsiasi luogo e da qualsiasi dispositivo. Dopo aver introdotto la versione pro a pagamento, l’omonima azienda ha lanciato un’altra importante funzione che renderà più semplice recuperare i file da diversi terminali. Ovviamente gli utenti standard avranno meno ventaggi rispetto a coloro che hanno acquistato la versione a pagamento.

In opposizione alla motivazione per cui il servizio è nato, cioè il “file pushing”, l’ultima feature di Pushbullet rende possibile connettersi ad un computer Windows o ad un dispositivo Android posto in un altro luogo per poter sfogliare i file ed eseguire il download sul dispositivo dal quale si agisce. In futuro il supporto verrà esteso anche ai Mac.


Tutti gli utenti possono scaricare l’aggiornamento e sfruttare la la funzione “Remote Files“; tuttavia mentre gli utenti premium avranno un limite di nella dimensione totale dei file scambiati pari ad 1GB, quelli standard si dovranno accontentare di soli 25MB. I limiti verranno imposti dalla prossima settimana, quindi per i prossimi sette giorni a partire da oggi si potrà sfruttare il servizio in modo illimitato.

Per poter usufruire di tale funzione è necessario entrare nelle impostazioni di Pushbullet ed attivare l’opzione dal menù. D’ora in poi chi utilizza il servizio potrà muoversi senza pensieri e recuperare facilmente i propri file da ogni luogo. Se volete provare l’applicazione per il vostro dispositivo Android potete fare riferimento al link seguente.

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