Il “tracking system” di Pokémon GO in fase sperimentale è disponibile in altre aree fuori da San Francisco, ma continua ad essere un’esclusiva degli Stati Uniti. L’annuncio, che è arrivato sulla pagina Facebook ufficiale del gioco, conferma che il nuovo tracking system è da subito disponibile in tutte le zone di San Francisco, parte dell’Arizona e in una parte di Washington.
Ma cos’è il tracking system? Com’è facilmente intuibile dal suo nome, si tratta di un sistema di tracciamento dei Pokémon, qualcosa di molto simile a quello inizialmente disponibile, il quale è stato rimosso a causa dei numerosi malfunzionamenti.
Come funziona il nuovo tracking system di Pokémon GO? Rispetto alla precedente versione, quella che si sta sperimentando negli Stati Uniti è notevolmente semplificata, infatti, mostra semplicemente il Pokémon e l’immagine del Pokéstop più vicino ad esso. Decisamente limitato visto che risulta inutile quando le creature sono distanti dai Pokéstop.
Per quanto riguarda il resto del mondo, Niantic e Nintendo non non si sono ancora espresse, fatto che sicuramente ha lasciato un po’ di amaro in bocca a centinaia di giocatori. Tuttavia, i giocatori italiani posso consolarsi e intensificare la loro caccia ai Pokémon visto che è stato diminuito il numero di Zubat e Rattata.