Durante il Computex 2016, tra le tante novità di ASUS, è stato presentato al pubblico un accessorio davvero curioso. Si tratta di una piccola videocamera dell’azienda Weeview che si collega allo smartphone e permette di registrare dei video in tre dimensioni, grazie all’utilizzo combinato con la fotocamera posteriore e anteriore del dispositivo.
Questa soluzione è dedicata a tutti coloro che sono affascinati dalle doppie fotocamere e dalle relative funzionalità degli ultimi top di gamma presentati, ma che non possono o non vogliono cambiare il proprio terminale. Grazie al connettore USB Type-C, l’accessorio può essere facilmente capovolto, permettendo di registrare video-selfie o eseguire autoscatti in 3D.
La risoluzione per le foto è pari a 1.920 x 1.920 pixel mentre i video in 3D vengono registrati a 720p e 30 fps. Il peso dovrebbe essere limitato a 6 grammi e le dimensioni sono di 20 x 39 x 13 millimetri. L’apertura dell’obbiettivo è pari a f/2.0, mentre il connettore è coperto da un cappuccio che ne permette l’inserimento in un portachiavi.
Alcuni punti deboli della Eye-Plug 3D Camera riguardano la sua natura di sensore di terza parte; in primo luogo sussiste la differenza di gestione dei dati dell’immagine da parte del chip presente sull’accessorio e di quello dello smartphone. Questo potrebbe causare aberrazioni nei colori causate dall’unione dei flussi di dati. Inoltre lo smartphone dev’essere necessariamente Android. Esiste anche una versione dotata del classico connettore Micro USB.
Tuttavia, tali svantaggi sono riequilibrati dal software fornito che dovrebbe garantire un’ottima gestione dell’immagine. Il prezzo è salato: la versione Micro USB è attualmente in vendita a partire da 1.490 yuan, circa 203 euro; la versione con USB Type-C verrà lanciata sul mercato prossimamente. Per quanto concerne la disponibilità in Europa, se arriverà, sarà probabilmente necessario attendere la fine del 2016.