La possibilità di personalizzare l’icona del veicolo su Google Maps andando a sostituire la freccia blu con diverse tipologie di auto è una novità disponibile già da diversi mesi sia per la versione mobile dell’app che per Android Auto. Ora, l’app di navigazione di Google ha introdotto per la prima volta, seguendo l’esempio di Waze, una partnership ufficiale per consentire agli utenti di sostituire l’icona standard del veicolo con una nuova opzione esclusiva. Il protagonista di questa iniziativa è il cantante statunitense Benson Boone, che porta su Google Maps la versione digitale della sua Mustang.
Molto più di un’icona
La novità riguarda per ora solo gli utenti negli Stati Uniti. Per attivarla è sufficiente avviare Google Maps, e una volta visualizzata l’icona di navigazione predefinita, è possibile toccarla per accedere al menu delle icone. In cima alla lista sarà visibile la Mustang di Benson Boone, selezionabile per personalizzare l’esperienza di navigazione.


Ma l’iniziativa non si limita all’estetica. Google Maps propone anche un elenco di luoghi consigliati dall’artista, sparsi tra le città del suo tour negli Stati Uniti e in Canada. Si tratta di luoghi personali e simbolici per Boone, tra cui ristoranti che frequentava agli inizi della carriera, parchi, fiere statali e località lacustri. L’obiettivo è trasformare la mappa in un percorso esperienziale, capace di mescolare musica, ricordi e scoperta del territorio.
L’aggiornamento riguarda anche Pegman, il celebre omino di Street View. Nelle tappe del tour dell’artista appare infatti con un nuovo look ispirato all’abbigliamento di Boone. Cercando, per esempio, il Madison Square Garden su Google Maps da desktop, è possibile vedere la versione personalizzata di Pegman, pronta per essere trascinata sulla mappa.
Con questa operazione, Google mostra chiaramente l’intenzione di rendere Google Maps un ambiente più interattivo e coinvolgente. Le funzionalità ispirate a Waze, come le icone personalizzate e i contenuti creativi legati alle celebrità, puntano a coinvolgere gli utenti più giovani e a dare un tocco pop alla quotidianità dei tragitti. Allo stesso tempo, il connubio tra musica e luoghi reali introduce nuove potenzialità per il turismo urbano e il marketing esperienziale. Una strategia che potrebbe ampliare il modo in cui siamo abituati a utilizzare la celebre app di navigazione di Google.