La presentazione di Xiaomi Mi 6, avvenuta la scorsa settimana, ha svelato un dispositivo dalle caratteristiche tecniche impressionanti accompagnate da un prezzo molto competitivo, tale da rappresentare una importante sfida a flagship come Samsung Galaxy S8 e LG G6.

Come accade spesso però le tante novità positive sono accompagnate da una mancanza che per molti è fondamentale. Ci riferiamo all’assenza del jack da 3,5 millimetri per il collegamento delle cuffie, una mancanza che per molti pregiudica l’usabilità dello smartphone.

Xiaomi Mi 6 segue in questa decisione la strada tracciata da altri produttori, HTC, Lenovo e Apple solo per citare i più famosi, utilizzando una porta USB Type-C per veicolare l’uscita audio. Il produttore cinese ha voluto in qualche modo giustificare la propria decisione agli utenti affermando che la rimozione del connettore da 3,5 millimetri libera prezioso spazio interno da utilizzare per disporre al meglio gli altri componenti.

Sicuramente la decisione avrebbe potuto essere maggiormente condivisibile se Xiaomi Mi 6 avesse avuto la certificazione IP67 o IP68, permettendogli di essere immerso in acqua. Il nuovo flagship è invece stato dichiarato resistente soltanto agli schizzi d’acqua per cui l’unica risposta certa potrà arrivare solamente dal teardown dello smartphone che ci mostrerà quali componenti hanno tratto vantaggio dal maggior spazio interno disponibile.

Pensate che la mancanza del jack per le cuffie sia un fattore discriminante per l’acquisto di Xiaomi Mi 6 o l’utilizzo di adattatori e cuffie wireless possa tranquillamente aggirare il problema? Il box dei commenti è a vostra disposizione.