I nuovi codec audio Aqstic WCD9375 e WCD9370 sono stati sviluppati congiuntamente dal team Golden Ears e Qualcomm: i professionisti della prima azienda sono noti per riuscire ad eliminare ogni minima distorsione nella riproduzione audio, di solito operando su strumentazioni di elevatissima qualità (e prezzo).

Qualcomm ha per ora integrato i due codec nei suoi due SoC Snapdragon 730 e 730G e quindi significa che Xiaomi Mi 9T, anche conosciuto come Redmi K20, ha un vantaggio sul fratello maggiore K20 Pro, che potrebbe far virare la scelta degli audiofili.

Le specifiche dei due nuovi codec sono davvero ottime, ma restano leggermente inferiori al vecchio flagship WCD9341: vi lasciamo alla seguente tabella riassuntiva per poter facilmente giudicare le differenze a colpo d’occhio.

Questa non è la prima volta che Qualcomm si impegna per migliorare l’audio dei dispositivi mobili: basta infatti ricordare che il codex AptX, dedicato ad aumentare sensibilmente la qualità dell’audio delle cuffie senza fili, è stato proprio inventato dall’azienda americana.

Inoltre, prima che Qualcomm lanciasse il nuovo brand Aqstic, i produttori di smartphone alla ricerca di una maggiore fedeltà sonora dovevano ricorrere a soluzioni costose e poco efficienti, come l’impiego di amplificatori e DAC di fonti diverse, come ha fatto Meizu a suo tempo con il Meizu 5 Pro.

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