Diciamo subito che se siete follemente innamorati della MIUI questa notizia sposterà in voi ben pochi equilibri. Ma se il pensiero di abbandonare la ROM di Xiaomi vi avesse anche solo sfiorato, beh potrebbe essere arrivato il momento di prendere in considerazione l’ipotesi di tagliare con il passato.

Sono diversi gli smartphone del brand cinese con una fitta community di appassionati sparsa per il mondo a ricevere delle ROM decisamente stock, ancor più se raffrontate alla MIUI. Su tutti Xiaomi Redmi Note 5 e Redmi 5 Plus: il supporto alla LineageOS 15.1, seppur non compilata e aggiornata dal team ufficiale, porta in dono sia Android 8.1 Oreo che il supporto a Project Treble.

Lo sviluppatore tiene a far sapere che si tratta della primissima beta, e ciò in soldoni si traduce in un firmware al momento instabile e affetto da imperfezioni a fotocamera, audio e sensore biometrico. Qui c’è il thread dedicato: provatela se siete consapevoli di gioie e dolori a cui andate incontro.

Altro smartphone della casa su cui è possibile avere l’ultima versione del robottino verde è il phablet Xiaomi Mi Max 2, ancora una volta per merito di una versione non ufficiale della LineageOS 15.1. In questo caso manca il supporto a Project Treble, ma, a differenza dei due fratellini menzionati in precedenza, si installerebbe una ROM piuttosto stabile, almeno stando alle dichiarazioni dello sviluppatore. Anche in questo caso trovate informazioni e link all’interno del thread apposito su XDA.

Per due ROM non ufficiali ce n’è una che invece lo è, e si tratta di OmniRom per Xiaomi Redmi Note 3. All’interno del thread dedicato su XDA, in cui trovate i link e le indicazioni per il flash, non viene fatta menzione a problemi o instabilità di sorta. Occhi comunque bene aperti mentre si conducono processi simili.

Vai a: Il changelog “periodico” di LineageOS riassume le ultime novità e i nuovi dispositivi supportati