Xiaomi ha una storia non proprio impeccabile in quanto ad aggiornamenti, in particolare se si parla di versioni stock di Android. Lo sanno bene i possessori di Xiaomi Mi Box S, il TV box che a gennaio aveva ricevuto la versione stabile di Android 9.0 Pie piena di errori.

Nelle settimane successive è partita una seconda beta, denominata OTA2, con tre aggiornamenti che hanno preceduto quello odierno. Per chi aveva già installato Android 9.0 Pie non ci sono novità estetiche, mentre gli utenti che utilizzano ancora Android 8.1 Oreo troveranno un’interfaccia rivisitata.

L’aggiornamento, che pesa circa 650 MB, corregge finalmente i problemi legati al Chromecast, che in precedenza aveva seri problemi di freeze. Sono stati corretti problemi legati alla compatibilità HDMI, all’audio Bluetooth, ai blocchi di alcune applicazioni e altri miglioramenti.

Tra le novità portate dalle beta più recenti si segnala anche la correzione di un bug critico alla funzionalità CEC che impediva di gestire correttamente accensione e spegnimento attraverso la porta HDMI. L’aggiornamento, come si nota nella galleria soprastante, porta anche le patch di sicurezza di marzo, quindi molto recenti, e la build R2604.

Se possedete uno Xiaomi Mi Box S non vi resta che verificare la presenza del file di aggiornamento, disponibile via OTA e la cui installazione richiederà solamente alcuni minuti, senza incidere in alcun modo su dati e applicazioni presenti in memoria.

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