I roll out di MIUI 11 è iniziato da poche settimane e non è ancora disponibile per tutti i modelli presenti sul mercato, ma già si comincia a parlare di MIUI 12, che non vedrà però la luce prima della seconda metà del 2020.

A parlarne è MIUI, attraverso il proprio account ufficiale su Weibo, il più famoso social network cinese. Alcuni utenti hanno infatti chiesto se fossero vere le voci secondo cui OPPO starebbe tendando di reclutare alcuni ingegneri impegnati nello sviluppo di MIUI, così come altri legati a FlymeOS.

Lavorando 13 ore al giorno nella compagnia, è difficile che abbiano tempo di rispondere a qualche intervista. Difficile dunque che possano essere tentati dalla concorrenza“. Questa la risposta del responsabile Xiaomi che ha inoltre fornito alcune anticipazioni legate all’interfaccia personalizzata del colosso cinese.

La più “succosa” riguarda MIUI 12, che avrà una modalità scura globale, in grado quindi di modificare l’interfaccia anche delle app di terze parti, qualora queste ultime non disponessero di una propria funzionalità.

In merito alle nuove funzioni in arrivo su MIUI 11, va detto che la funzione Vientiane Screen non è ancora attiva in quanto sono stati riscontrati consumi elevati e sono necessari ulteriori test e modifiche al software prima del rilascio al grande pubblico.

Tra le novità in arrivo, che saranno disponibili inizialmente solo per la versione cinese di MIUI 11 e successivamente per quella globale, abbiamo anche Focus Mode, simile alla modalità Zen di OnePlus, e Class Schedule, un’app per pianificare la propria giornata, perfetta per gli studenti ma molto utile anche per altre categorie di utenti.