Nel 2017 Xiaomi lanciava Mi A1, il primo smartphone della sua storia con Android stock legato al programma Android One. Nessuno poteva sapere che sarebbe stato un successo globale poi proseguito con Mi A2 e di recente con Mi A3.

Due anni dopo l’istituto di analisi Canalys dà una dimensione numerica ad un fenomeno, quello degli Xiaomi Android One, che è sotto gli occhi di tutti. Pensate: il volume di vendite di Xiaomi Mi A1 nel 2017 è stato superiore di 2,4 volte rispetto agli altri smartphone Android One.

Nel 2018 Xiaomi Mi A2, pur in assenza di dati precisi, ha comunque venduto abbastanza di più di competitor apprezzati come Nokia 3.1, Nokia 6.2 e Motorola One. L’ultimo dato significativo e impressionante che emerge dalla ricerca di Canalys arriva dalle oltre 10 milioni di unità distribuite di Xiaomi Mi A.

Il testimone passato a Xiaomi Mi A3 dunque è abbastanza pesante, con le aspettative per la storia della serie che dovranno fare un po’ a botte con le critiche mosse da una parte degli appassionati alla risoluzione HD+ del display. Forse si poteva fare qualcosa in più, forse no. Ma il verdetto, come al solito, spetta al mercato.

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