Da Bruxelles arriva l’indiscrezione secondo cui l’autorità antitrust dell’Unione Europea sarebbe pronta a dare il via libera all’acquisizione della quota Veon in Wind Tre da parte di CK Hutchison.

Stando ad una fonte anonima, la decisione sarebbe stata presa dall’autorità comunitaria dopo che la dirigenza di CK Hutchison ha ribadito gli impegni presi nei confronti di Iliad, che ad oggi rappresenta il quarto operatore di telefonia mobile italiano.

Con il subentro di CK Hutchison al posto di Veon, Wind Tre diventerà un’azienda di proprietà completamente cinese.

In attesa della decisione ufficiale, prevista per il 31 agosto, i nuovi proprietari di Wind Tre hanno già reso noto che nulla cambierà per gli utenti e che continueranno gli investimenti volti a rinforzare le infrastrutture di questo popolare operatore.

Il 2018 si conferma un anno importante per il mercato della telefonia italiana, che dopo l’arrivo di Iliad ha visto anche il cambio di proprietà dell’operatore più grande per numero di utenti.