Dopo un secondo quadrimestre decisamente difficile, Vodafone chiude il 2018 con risultati definiti incoraggianti da Nick Read, CEO del gruppo che ha fatto registrare ricavi pari a 11 miliardi di euro, con un calo di circa 800 milioni di euro rispetto all’anno precedente.

Italia e Spagna hanno raggiunto risultati inattesi, soprattutto alla luce delle sofferenze evidenziate in precedenza. Nel nostro Paese la causa principale è rappresentata dall’arrivo di Iliad ma sembra che l’intensità della competizione, il cui livello rimane comunque elevato, si sia ridotta. Lo testimonia anche il calo del 50% delle portabilità in uscita, dopo il picco nel Q2 che aveva creato numerosi ritardi.

Calano i ricavi del segmento mobile di Vodafone, anche se il dato è migliore rispetto al secondo trimestre e il trend degli ultimi mesi è decisamente positivo. Nel settore mobile ha contribuito in maniera molto positiva ho. Mobile, il secondo brand della compagnia che ha raggiunto la quota di un milione di clienti.

Buoni invece i risultati nella telefonia fissa, con i ricavi in crescita grazie alla base clienti molto solida e all’aumento dei prezzi avvenuto in ottobre, giustificato dalla logica more for more, che offre il massimo valore a un prezzo considerato equo in base alla superiore qualità del servizio.

Cresce infine il numero di clienti convergenti, che hanno sottoscritto l’offerta fissa e mobile Vodafone, con il totale che sfiora le 900.00 unità.