Molti di voi saranno a conoscenza di TIM Prime, il servizio che offre vari contenuti ai clienti dell’operatore ad un costo di 49 centesimi a settimana; gratuito fino a questo momento, esso avrebbe dovuto diventare a pagamento dal 10 aprile 2016, ma proprio nella giornata di oggi TIM fa sapere attraverso un comunicato di aver deciso di sospenderlo.

Dopo le prime denunce per pratica commerciale scorretta di Febbraio e la diffida da parte dell’AGCOM di Marzo, TIM fa quindi sapere tramite una nota stampa di avere sospeso il servizio Prime:

“La Società, con l’obiettivo primario di mantenere il rapporto di assoluta trasparenza con i propri clienti e di assicurare un confronto aperto, sereno e costruttivo con le Autorità, rende noto di aver sospeso l’applicazione di TIM Prime, nelle more dell’avvio delle interlocuzioni con le Autorità in merito e volte al lancio di nuovi e migliori servizi”

La diffida dell’Autorità era arrivata in quanto il servizio rappresentava una “attivazione non richiesta di nuovi servizi” dietro un aggiuntivo esborso economico, andando a modificare tariffe a consumo trasformandole in profili con addebito settimanale fisso; questo risulta in contrasto con le norme del Codice delle comunicazioni.

Siete d’accordo con la decisione dell’operatore? Pensate che si trattasse di una pratica scorretta? Fatecelo sapere nei commenti.

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