Telecom Italia S.p.A. ha perfezionato lo scorso 28 ottobre l’acquisizione di Nòverca, per la quale è stato definito un prezzo di 4,5 milioni di euro, di cui 450 000 euro saranno trattenuti per 27 mesi in un deposito vincolato a garanzia degli impegni assunti da Acotel, la società venditrice.

Qualora la piattaforma Nòverca dovesse rispettare gli indicatori di performance dichiarati, e qualora Acotel collaborasse attivamente nel supportare l’integrazione della piattaforma in Telecom, al venditore saranno corrisposti ulteriori 500 000 euro.

Con le risorse finanziarie ottenute Acotel dovrebbe arricchire la propria offerta di prodotti e servizi per il monitoraggio dei consumi elettrici, idrici e del gas, mentre Telecom potrebbe utilizzare la piattaforma Nòverca per creare un proprio operatore virtuale da contrapporre a Free Mobile, il quarto operatore che arriverà sul mercato italiano in conseguenza della fusione fra Wind e tre Italia.

Si prospetta dunque un periodo molto interessante per la telefonia mobile, dove ogni operatore dovrà cercare di rafforzarsi e creare nuove offerte in grado di competere alla pari con quelle della concorrenza, a tutto vantaggio, speriamo, del consumatore finale.