Samsung Galaxy Labs è una suite di applicazioni per l’ottimizzazione di smartphone e tablet del produttore sud-coreano. Si tratta di un qualcosa di molto simile a Good Lock, ma mentre quest’ultimo riguarda perlopiù la personalizzazione, le app che fanno parte di Galaxy Labs sono utili per tutt’altro.

Samsung Galaxy Labs è stato lanciato nell’ottobre 2019 con quattro applicazioni, anche se è possibile che ne possano essere aggiunte altre nel corso del tempo: si tratta di File Guardian, Battery Tracker, Battery Guardian e App Booster.

Caratteristiche e funzioni di Samsung Galaxy Labs

Samsung Galaxy Labs non è una vera e propria applicazione, ma più un “contenitore” per altre singole applicazioni, ognuna con un diverso compito. Proprio come con Good Lock, queste non sarebbero in grado di funzionare da sole. Al momento del lancio, Galaxy Labs è composto da quattro app, ossia File Guardian, Battery Tracker, Battery Guardian e App Booster.

  • File Guardian: consente di recuperare file che sono stati cancellati dalla memoria interna o dalla scheda microSD (non quelli all’interno del cestino, che possono essere recuperati in ogni caso); che siano immagini, video, documenti, musiche, file APK o quant’altro, File Guardian è in grado di recuperarli e farli tornare al loro posto.
  • Battery Tracker: tiene traccia dell’utilizzo della batteria in maniera più dettagliata rispetto alla normale funzione integrata. Con Battery Tracker è possibile visionare le statistiche di utilizzo della batteria dall’ultima ricarica completa e persino quelle degli ultimi sette giorni.
  • Battery Guardian: verifica che la funzione di ottimizzazione delle app sia attiva e permette di scegliere quali aggiungere o escludere (utile nel caso di problemi con la ricezione delle notifiche); l’auto ottimizzazione rileva se c’è un uso eccessivo della batteria da parte delle app e nel caso procede a interromperle per salvaguardare l’autonomia.
  • App Booster: è l’app più “misteriosa” del pacchetto. Promette di ottimizzare tutte le app e i servizi installati sullo smartphone o sul tablet, migliorandone la velocità fino al 15%, ma non viene specificato il metodo. App Booster si limita a spiegare che lo smartphone potrebbe surriscaldarsi un po’ durante il procedimento, ma non dice altro.

Come funziona Samsung Galaxy Labs

Come detto qui sopra, Samsung Galaxy Labs è composto da alcune singole applicazioni. Una volta installato il tutto come specificato nel paragrafo in fondo, il menu principale della suite mostrerà la lista delle app di Labs: per farle funzionare non è necessario averle tutte, potete anche installare solo quelle che vi interessano.

File Guardian ha un’interfaccia molto simile al file manager integrato sulla One UI di Samsung (Archivio), ma come abbiamo visto ha uno scopo diverso. In alto troviamo la lista dei file cancellati più di recente, al centro le categorie di file tra cui cercare quelli da recuperare e in basso la possibilità di selezionare tutti quelli cancellati dalla memoria interna e dalla scheda microSD (con indicazione del peso in MB e del numero totale di app cancellate).

Selezionandoli è possibile visualizzare ulteriori dettagli sul file, come la data di cancellazione, la dimensione e il percorso di origine; in basso sono disponibili i tasti per recuperarlo o per cancellarlo definitivamente. Per recuperare più file alla volta basta tenere premuto sugli stessi.

Battery Tracker presenta una schermata simile a quella dell’utilizzo della batteria fornita dalle impostazioni di sistema, ma più avanzata. Nella parte superiore viene infatti mostrato un grafico con il livello della batteria e il tempo di accensione del display, mentre in basso compaiono le app che hanno consumato di più nelle ultime 24 ore o negli ultimi 7 giorni.

Poco da dire sul funzionamento di Battery Guardian, che di fatto si limita a verificare che le funzioni di ottimizzazione del sistema siano attive: le app che consumano troppe risorse rispetto alla norma vengono messe automaticamente in pausa. La schermata iniziale dell’app ci avvisa che tutto sia attivo, mentre in alto a destra è possibile personalizzare il comportamento nei confronti delle singole app.

App Booster ha infine una funzione di ottimizzazione e miglioramento delle app installate. Premendo sull’unico tasto è possibile avviare la procedura, che promette un miglioramento di velocità fino al 15%; il tutto durerà diversi minuti, anche in base alla quantità di app che avete installato sullo smartphone o sul tablet Samsung Galaxy.

Dispositivi compatibili con Samsung Galaxy Labs

L’app Samsung Galaxy Labs è compatibile con la maggior parte degli smartphone e dei tablet del produttore che siano aggiornati almeno ad Android 9 Pie con interfaccia One UI 1.0. Ciononostante potrebbero esserci problemi di compatibilità di alcuni specifiche applicazioni (è il caso ad esempio di Battery Tracker) con alcuni modelli. La suite in sé può essere installata manualmente anche su altri dispositivi, ma le singole app di cui abbiamo parlato più su non funzioneranno.

Scaricare e installare Samsung Galaxy Labs

L’app Samsung Galaxy Labs è disponibile solo in alcuni Paesi, e può essere scaricata gratuitamente attraverso il Galaxy Store. Sfortunatamente, almeno per il momento, tra questi Paesi non compare l’Italia: similmente a Good Lock è però possibile “arrangiarci” e installare manualmente il tutto tramite APK anche sui Samsung Galaxy della penisola.

Per installare Samsung Galaxy Labs e le app File Guardian, Battery Tracker, Battery Guardian e App Booster, non dovete fare altro che seguire i link qui sotto e scaricare l’ultima versione disponibile. Fate attenzione a installare per primi Galaxy Labs e Galaxy Labs Agent.