Qualcomm Snapdragon 765 è uno dei tre SoC che la società statunitense ha lanciato in vista del 2020. Le Hawaii sono state lo scenario nel quale Qualcomm ha lanciato una Mobile Platform pronta ad affrontare un mercato che intende far diventare la tecnologia 5G sempre più mainstream. Snapdragon 765 è lo strumento giusto affinché un ampio pubblico possa beneficiarne, perché a differenza del suo fratellone Snapdragon 865, è stato ideato per muovere smartphone più abbordabili, per salire a bordo di dispositivi di fascia medio alta insomma. Un modem 5G integrato, il Wi-Fi 6, un’intelligenza artificiale migliorata e fotografie fino a 192 megapixel sono solo alcune delle chicche di Qualcomm Snapdragon 765, una Mobile Platform che vi vogliamo raccontare per bene nei paragrafi a seguire.

Prestazioni di Qualcomm Snapdragon 765

Pur non sfoggiando all’interno del suo nome l’8 dei chipset di punta di Qualcomm, Snapdragon 765 ha poco da invidiare a questi ultimi. Si tratta di una Mobile Platform di fascia medio alta che potrebbe bastare a chiunque, anche agli utenti più smaliziati se agghindata di un software non eccessivamente pesante. Per le prestazioni pure ci sono Snapdragon 865 e il più dotato Snapdragon 765G, suo gemello dedicato al gaming, che può contare specifiche della CPU un pelo superiori.

Partiamo proprio da qui: dalla CPU, octa core. Rispetto al suo predecessore, cioè la versione 730, lui è realizzato con un processo produttivo a 7 nanometri EUV, ma soprattutto gode di un sostanziale aumento delle frequenze e di un’architettura nuova: 1+1+6 che sta a indicare un discreto miglioramento di potenza ed efficienza come vedremo. Il core principale è un Kryo 475 a 2,3 GHz su Cortex A-76, affiancato a un core Kryo 475 a 2,2 GHz su Cortex-A76. I restanti sei core sono dedicati proprio all’efficienza energetica, basati su Cortex-A55 funzionanti a 1,8 GHz.

Per quanto riguarda invece le prestazioni grafiche Snapdragon 765 si avvale di una GPU tutta nuova, chiamata Adreno 620. Lei garantisce prestazioni superiori e un’efficienza migliore del 20% rispetto alla Adreno 618 di Snapdragon 730, e oltre a questo supporta le API Vulkan 1.1, i codec video H.264 (AVC), H.265 (HEVC), VP8, VP9, 4K HDR10, HLG, HDR10+ e il Dolby Vision. Lato memorie, il SoC in questione non arriva a supportare la RAM LPDDR5 come Snapdragon 865, ma rimane di tipo LPDDR4 fino a 2.133 MHz, con una capacità massima di 12 GB e 1 MB di cache di sistema.

Comparto multimediale di Qualcomm Snapdragon 765

Prestazioni a parte, Qualcomm Snapdragon 765 è un SoC che ben si sa difendere anche nel comparto multimediale grazie a tante caratteristiche come ad esempio il supporto ai display con frequenza d’aggiornamento fino a 120 Hz con risoluzione FullHD+, o fino a 60 Hz in QuadHD+. Gli schermi esterni possono invece arrivare fino all’UltraHD a 60 Hz con HDR attivo tramite protocollo DisplayPort su USB-C.

Altro importante tassello del comparto multimediale di Snapdragon 765 riguarda la fotografia. I miglioramenti rispetto al suo progenitore sono discreti, non esagerati come qualcuno potrebbe aspettarsi. C’è il nuovo ISP Dual 14-bit meglio noto come Spectra 355, ma sostanzialmente le configurazioni possibili dei sensori rimangono le medesime.

Al di là della cattura intelligente per scattare foto in contemporanea con tutti i sensori installati sullo smartphone e oltre alla risoluzione massima di 192 megapixel, senza ZSL (acronimo di Zero Shutter Lag), lo Snapdragon 765 non apporta particolari novità con il supporta di una fotocamera singola fino a 36 megapixel e doppia a 22 megapixel in entrambi i casi con ZSL. Per il resto fra le specifiche dell’ISP troviamo menzionati i video in 4K a 30 fps, HDR, slow motion fino a 720p a 480 fps, HDR10, HDR10+ e HLG.

Connettività di Qualcomm Snapdragon 765

Eccoci a quello che è forse il capitolo più interessante del pezzo, la connettività di Qualcomm Snapdragon 765. Ebbene, in questo ambito c’è da dire molto: partiamo dal 5G.

Come detto parliamo di una Mobile Platform che supporta le reti di quinta generazione grazie a un modem dedicato: l’X52 5G. Si tratta di un dispositivo che è in grado di arrivare alla metà delle prestazioni teoriche di questa tecnologia a causa del dimezzamento della larghezza di banda delle mmWave (400 MHz anziché 800) e delle frequenza sub-6 GHz (100 MHz invece di 200). Ma parliamo comunque di valori piuttosto elevati: 3,7 Gbps di picco in download e 1,6 Gbps in upload. Vale la stessa storia per il 4G, le cui prestazioni teoriche sono dimezzate rispetto a quelle teoriche del modem X55 presente su Snapdragon 865.

A parte questo, Snapdragon 765 supporta tuttavia il Wi-Fi 6 grazie alla tecnologia FastConnect 6200, è compatibile col GPS a doppia frequenza con tanto di BeiDou, Galileo, GLOASS, QZSS e SBAS e supporta il Bluetooth 5.0, aptX TWS e Adaptive.

Intelligenza artificiale di Qualcomm Snapdragon 765

Manca all’appello soltanto l’intelligenza artificiale, argomento di spicco anche per un SoC di fascia medio alta come Qualcomm Snapdragon 765. Al riguardo c’è da dire che a bordo non manca Hexagon, ora nella versione 696 con integrate le Vector eXtensions e il nuovo Tensor Accelerator. Il Qualcomm Ai Engine è in questo caso di quarta generazione (quinta per Snapdragon 865). Prestazioni doppie in questo campo rispetto al predecessore 730: 5,5 TOPS contro le 7 di Snapdragon 855 tanto per avere un’idea.

Interessante anche il Qualcomm Sensing Hub, una tecnologia che consente allo smartphone di ascoltare in maniera continua le parole chiave fornite dai comandi vocali (Ok Google), per una comprensione più repentina e un consumo energetico inferiore (inferiore a 1mW).