Google Pixel 8 Pro

Google Pixel 8 Pro è uno smartphone Android di fascia premium presentato il 4 ottobre 2023 in coppia con il fratello minore Google Pixel 8, con il quale condivide buona parte delle specifiche tecniche, alzando un po’ l’asticella sotto alcuni punti di vista. Il dispositivo viene proposto fin da subito anche in Italia.

Andiamo a scoprire tutto ciò che serve sapere su Google Pixel 8 Pro: ecco caratteristiche tecniche, design, software, funzionalità e prezzo dello smartphone della casa di Mountain View.

Caratteristiche tecniche di Google Pixel 8 Pro

Google Pixel 8 Pro è uno smartphone Android di fascia premium, spinto dal SoC Google Tensor G3. Al fianco di quest’ultimo sono disponibili il chip di sicurezza Titan M2, 12 GB di RAM LPDDR5X e 128, 256 o 512 GB di memoria interna UFS 3.1. A livello di display troviamo un pannello LTPO OLED da 6,7 pollici, con frequenza di aggiornamento adattiva tra 1 Hz e 120 Hz, risoluzione 1344 x 2992 pixel, luminosità massima a 2400 nit e protezione tramite vetro Gorilla Glass Victus 2. Uno degli aspetti sul quale Google punta molto con il nuovo smartphone è il comparto fotografico: a bordo c’è una tripla fotocamera posteriore con rinnovato sensore principale da 50 MP (con OIS, Dual Pixel PDAF), sensore ultra-grandangolare da 48 MP e teleobiettivo periscopico da 48 MP (con OIS), accompagnata da una fotocamera anteriore da 10,5 MP integrata attraverso un piccolo foro nel display. Non mancano ovviamente connettività 5G dual-SIM (Nano SIM + eSIM), Wi-Fi 7 tri-band, NFC, GPS e Bluetooth 5.3, oltre alla porta USB Type-C 3.2 per la ricarica e il trasferimento di dati. A disposizione anche la certificazione IP68 contro acqua e polvere e gli altoparlanti stereo. La batteria è da 5050 mAh e supporta la ricarica rapida cablata a 30 W, wireless a 23 W e wireless inversa. Per tutti gli altri dettagli potete consultare la scheda tecnica completa.

Design di Google Pixel 8 Pro

Anche su Pixel 8 Pro, Google mantiene la filosofia di design introdotta con Pixel 6 Pro e ottimizzata un anno dopo con Pixel 7 Pro. Al posteriore, lo smartphone ha un aspetto simile a quello del predecessore, con qualche affinamento e modifica al modulo fotografico sporgente, qualche scelta di colore diversa e, soprattutto, presenta angoli più gentili e meno squadrati.

La parte frontale, invece, è quella che subisce i cambiamenti più evidenti: non ci sono più i bordi curvi, rimpiazzati da una superficie piatta, e le cornici attorno al display appaiono praticamente simmetriche. Resta al suo posto il foro in alto, che permette di integrare la fotocamera anteriore, così come il lettore di impronte digitali sotto al display.

Facendo un passo indietro, la parte posteriore è caratterizzata da un’ampia fascia in alluminio, chiamata Camera Bar, che ospita il comparto fotografico principale, triplo in questo caso, e sporge in maniera importante dalla scocca: essa risulta simile a quella di Pixel 7 Pro, ma va a integrarsi ancora meglio con le cornici laterali. Anche stavolta crea uno stacco rispetto al resto della scocca posteriore a livello cromatico (diverso in base alla versione ma in accordo col frame laterale); al suo interno è ritagliata una grossa “pillola” che include gli obiettivi fotografici (sul modello precedente i fori erano due). Il flash LED prende posto sul lato opposto, subito sopra a un nuovo sensore di temperatura. I pulsanti sono tutti sul lato destro (power e bilanciere del volume). Sul lato sinistro è presente solo lo slot per la Nano SIM. In basso sono presenti l’altoparlante, il microfono principale e la porta di ricarica USB-C.

Lo smartphone è realizzato con materiali riciclati e offre la certificazione IP68 contro acqua e polvere. I materiali scelti sono vetro (Corning Gorilla Glass Victus 2) per anteriore e posteriore (con finitura opaca) e alluminio (con finitura lucida) per frame laterale e Camera Bar. Le colorazioni sono tre: Azzurro cielo, Nero ossidiana e Grigio creta.

Le dimensioni sono praticamente invariate rispetto a quelle del modello precedente, frutto di un display dal form factor più allungato (in 20:9 anziché in 19,5:9) che compensa l’abbandono dei bordi piatti, e delle cornici più ottimizzate, mentre diminuisce di un pelo lo spessore: parliamo in questo caso di 162,6 x 76,5 x 8,7 mm; il peso è invece di 213 grammi (un grammo più pesante del predecessore).

Software e funzionalità di Google Pixel 8 Pro

Lo smartphone porta al debutto sul mercato Android 14, l’ultima versione del sistema operativo del robottino verde che è ora disponibile anche su tutti gli altri Pixel supportati. Nome in codice UpsideDownCake, non stravolge la precedente versione ma si concentra sulla personalizzazione, introducendo la schermata di blocco personalizzabile. Non mancano perfezionamenti lato sicurezza e privacy, nuove funzionalità per l’accessibilità e miglioramenti sotto al “cofano” del sistema operativo.

Il colosso di Mountain View, oltre che su personalizzazione e sicurezza, si è concentrata sulle funzionalità fotografiche. Oltre ad avere rinnovato l’app Google Fotocamera e tutti gli algoritmi di scatto, l’azienda ha rinnovato l’hardware a disposizione attraverso l’introduzione di un sensore principale da 50 megapixel, più grande di quello presente dal predecessore, di un nuovo sensore ultra-grandangolare da 48 megapixel e attraverso alcune modifiche al teleobiettivo periscopico da 48 megapixel (sul fronte dell’apertura).

Sono presenti il Super Res Zoom fino al 30x, reso possibile grazie al teleobiettivo periscopico dedicato (lo zoom ottico resta comunque 5x), che consente di ottenere immagini nitide anche a distanza, con una qualità che secondo Big G è equiparabile a quella di un teleobiettivo 10x dedicato). Con Macro Focus si possono ottenere scatti con HDR+ a una distanza di tre centimetri, che si tratti di petali di fiori, gocce di pioggia, piume e altri piccoli dettagli. I video possono contare su Video HDR a 10 bit per la registrazione di filmati più luminosi, con contrasti più elevati e una gamma di colori più ampia. Rimane la funzionalità Real Tone per rendere giustizia alle varie tonalità della pelle.

C’è di più: Google Pixel 8 Pro è infatti il primo della gamma Pixel a potere contare nativamente su una modalità “Pro” della fotocamera: tale modalità permette di avere maggiore controllo sulle impostazioni della fotocamera (ISO, bilanciamento del bianco, velocità dell’otturatore, tempo di esposizione, risoluzione e molto altro).

La suite Google Foto è stata ulteriormente arricchita di strumenti basati sull’intelligenza artificiale che compongono il nuovo Magic Editor; oltre alle già note funzionalità “Gomma magica” e “Elimina sfocatura”, arrivano le nuove funzionalità “Best Take” (cambia i volti delle persone, se venuti male, per rendere perfetti gli scatti) e “Audio Magic Eraser” (nei video, permette di pulire l’audio dal fastidioso rumore di fondo)

La funzionalità Call Screen di Google Assistant è stata ulteriormente potenziata per evitare all’utente perdite di tempo causate dalle telefonate spam, rispondendo al suo posto e fornendo la trascrizione del contenuto della chiamata.

Sul fronte della sicurezza, rimane il chip Titan M2 che rende il telefono più sicuro e resistente agli attacchi esterni. Rimane la VPN di Google One senza costi aggiuntivi e la suite in abbonamento offre un numero sempre crescente di strumenti di protezione (come il monitoraggio del Dark Web) o per la produttività. Lo smartphone è dotato sia di un lettore d’impronte digitali che di una funzione per lo sblocco col volto, sviluppata grazie a modelli avanzati di apprendimento automatico per il riconoscimento dei volti.

Secondo quanto riferito dal produttore, la batteria adattiva garantisce 24 ore piene di autonomia: l’algoritmo è in grado di capire quali sono le app più utilizzate dall’utente e non spreca risorse per quelle meno usate. Attivando il risparmio energetico estremo, poi, l’autonomia sale fino a 72 ore. Quando ciò non è più sufficiente entra in gioco la ricarica rapida da 30 W con cavo, in grado di riportare al 50% in circa 30 minuti. Il caricabatterie viene venduto separatamente.

A livello di supporto software, Google ha fatto un vero e proprio miracolo, garantendo 7 anni di aggiornamenti software.

Immagini di Google Pixel 8 Pro

Prezzo e uscita di Google Pixel 8 Pro

Google Pixel 8 Pro è stato presentato il 4 ottobre 2023 ed è disponibile da subito al preordine su Amazon, Unieuro, Google Store e Vodafone. Consegne e vendite ufficiali sono previste a partire dal 12 ottobre 2023.

Lo smartphone arriva in tre colorazioni, Azzurro cielo, Nero ossidiana e Grigio creta, e in tre differenti tagli di memoria, proposti ai seguenti prezzi di listino sul mercato italiano:

  • Taglio da 128 GB al prezzo di 1099 euro
  • Taglio da 256 GB al prezzo di 1159 euro
  • Taglio da 512 GB al prezzo di 1299 euro

Coloro che preordinano lo smartphone entro il 12 ottobre 2023 presso uno qualsiasi dei canali di vendita previsti, riceveranno in omaggio un paio di Google Pixel Buds Pro (dal valore commerciale pari a 229 euro). Sul Google Store è prevista anche una promo lancio che consente di risparmiare 229 euro sull’acquisto di Google Pixel Watch 2 (costerà soltanto 170 euro, anziché 399 euro).