Continua il progetto di espansione del brand OnePlus sulla fascia media e bassa sul mercato. Dopo il successo del primo OnePlus Nord, non replicato purtroppo con N10 e N100 che abbiamo definito delle occasioni mancate, l’azienda cinese ci riprova con OnePlus Nord CE (che sta per Core Edition) 5G.

Se il nome non è particolarmente accattivante, non si può dire lo stesso delle specifiche tecniche e del prezzo che è fissato a partire da 299 Euro a salire. Fascia di prezzo molto competitiva, piena di numerosi concorrenti ma a OnePlus basterebbe inserire quegli ingredienti che la contraddistinguono per poter fare la differenza. Vediamo se è così all’interno di questa recensione di OnePlus Nord CE 5G.

Confezione di OnePlus Nord CE 5G

All’interno della confezione di OnePlus Nord CE 5G è presente il caricabatterie Warp Charge a 30T, il cavo per ricarica e trasferimento file Type-C e la spilletta per estrarre il cassettino della SIM e MicroSD.

Video recensione di OnePlus Nord CE 5G

Design & Ergonomia

Dal punto di vista estetico e del design sì, è un OnePlus. Lo si vede subito dalla riconoscibile colorazione azzurra, declinata questa volta con una sfumatura laterale verso il viola che gli dona quell’elemento di novità che lo rende curioso e unico allo stesso tempo. Proprio il posteriore ha poi una rifinitura piacevole sia alla vista che al tatto che ricorda molto il OnePlus 8 ma non è realizzato né in vetro né in metallo, bensì un materiale plastico lavorato a dovere per raggiungere questo risultato.

Frontalmente il display, da 6,43 pollici con risoluzione FHD+, tecnologia AMOLED, forato in alto a sinistra e con refresh rate a 90 Hz. Anche su questo fronte è decisamente un OnePlus e, al netto dei problemi storici di display con aloni verdi, resta uno schermo valido e di qualità. Che può dar fastidio ha solo il “difetto”, così come su Xiaomi MI 11 Lite, di un blue shift abbastanza visibile per cui quando si inclina leggermente lo smartphone tende a virare al blu o al rosso. Lo segnalo ma niente di eccessivamente problematico.

Sotto al display c’è poi il sensore di impronte digitali che seppur sia collocato un po’ in basso funziona molto bene, è reattivo e rapido sia nel riconoscimento che nello sblocco.

In ambito multimediale se lo schermo è approvato, meno di può dire dell’audio dove in altoparlante sfrutta solamente quello inferiore e non in combinata anche la capsula auricolare per cui l’audio è semplicemente mono, davvero un peccato se si pensa che invece il più economico N10 ha audio stereo. Resta invece la porta audio da 3,5 mm.

Funzionalità

OnePlus Nord CE 5G arriva sul mercato con Android 11 e OxygenOS 11. L’azienda assicura anche per questo modello 2 anni di aggiornamenti di Android e 3 anni di patch di sicurezza.

A livello di funzionalità non manca praticamente niente a partire dall’always on display con la funzionalità Canvas che permette di adattare una propria fotografia e stilizzarla per applicarla poi come sfondo di questa modalità. Nel menu è presente poi tutta la sezione dedicata alla personalizzazione per modificare il colore principale, stile icone e quant’altro, la possibilità di attivare le gesture o la barra di navigazione o, alla voce Utilità delle impostazioni, la funzione di App parallele per avere più account delle stesse applicazioni, App locker per bloccare con un codice l’accesso a determinate app e Shelf, la dashboard in OnePlus che si può attivare tenendo premuto sulla HomeScreen.

Ulteriori dettagli sull’interfaccia grafica li trovate nel nostro approfondimento della OxygenOS 11.

Prestazioni

OnePlus va sul sicuro e ha dotato questo smartphone del processore Qualcomm Snapdragon 750G che, a livello di performance è leggermente inferiore rispetto al 765G del OnePlus Nord ma non così tanto come lo Snapdragon 690 presente invece sul Nord N10 5G. Scelta corretta a nostro avviso in questo modo può offrire uno smartphone diverso dai fratelli e conservare lo Snadpragon 780 (presente ad esempio su Xiaomi Mi 11 Lite 5G) per un eventuale OnePlus Nord 2.

In ogni caso così come sulla carta anche nella pratica, rispetto al OnePlus Nord, abbiamo qualche tentennamento e lag in più ma niente per cui preoccuparsi, in quantità ed entità sicuramente inferiore rispetto alla One UI di Samsung Galaxy A52 che col suo 720G nel modello 4G e 750G nel modello 5G, zoppica di più.

È poi dotato di 6/8/12 GB di memoria RAM LPDDR4X e 128/256 di memoria interna di tipo UFS 2.1.

Niente di cui lamentarsi invece sul fronte connettività dove prende bene e non ci sono problemi da segnalare, anzi è presente il supporto alla connettività 5G SA e NSA ma non il supporto alle mmWave; non manca il WiFi a doppia banda, l’NFC per i pagamenti tramite Google Pay, Bluetooth 5.1 e sensori di geo-localizzazione quali GPS (L1+L5 Dual Band), GLONASS, Galileo, Beidou, A-GPS.

Fotocamera

Il comparto fotografico di OnePlus Nord CE 5G è così composto:

  • 64 megapixel con apertura f/1.79 e pixel grandi 0,7 μm (non stabilizzato otticamente ma digitalmente);
  • 8 megapixel ultra grandangolare f/2.25 con ampiezza di campo da 119°;
  • 2 megapixel monocromatica f/2.4.

La fotocamera frontale selfie invece è da 16 megapixel f/2.35.

La qualità in genere non sorprende né in positivo né in negativo, si tratta di un comparto fotografico nella media per la fascia di prezzo dei 300 Euro che soffre i forti contrasti e mostra il fianco appena cala la luminosità ambientale. L’applicazione fotocamera OnePlus non riesce ancora a valorizzare i sensori di cui è dotato e anche qui pecca degli stessi difetti dei suoi fratelli come ad esempio un bilanciamento del bianco diverso tra la fotocamera ultra grandangolare e quella principale.

In ambito video riesce a registrare alla qualità massima di 4K a 30 fps o 108p a 60 fps, purtroppo si fa notare eccessivamente l’assenza di una qualsiasi stabilizzazione dell’obiettivo, fortuna che c’è la stabilizzazione digitale che migliora la situazione ma sul micro-mosso non riesce a fare un ottimo lavoro.

Batteria & Autonomia

La batteria resta il cavallo di battaglia della serie OnePlus Nord dove non spicca per il numero in sé del modulo, 4500 mAh, bensì per la durata. Permette infatti di arrivare tra le 6 e le 7 ore di display acceso lungo la giornata, di conseguenza arrivare a sera è una certezza con questo smartphone.

Altra caratteristica tipica OnePlus poi, presente su questo smartphone, è la ricarica rapida Warp Charge 30T che permette di ricaricare da 0 a 100 in circa 35-40 minuti mentre, ovviamente, non ha ricarica wireless.

In conclusione

OnePlus Nord CE 5G è uno smartphone che indubbiamente può da dire la sua sulla fascia medio-bassa, principalmente perché i modelli economici di alcuni mesi fa non erano stati per nulla convincenti non distinguendosi dalla massa e mancando quasi interamente della tipica esperienza OnePlus. Su questo prodotto ci sono molte caratteristiche tipiche dell’azienda: un buon display ad alto refresh rate, la ricarica rapida, l’esperienza software reattiva e il design distintivo. Davvero un peccato che manchi giusto lo slider rapido per gestire il non disturbare che avrebbe messo la ciliegina sulla torta ma ancor più un peccato è che OnePlus non sia sufficientemente aggressiva sul fronte del prezzo.

Si parte da 299 Euro che, se da una parte possono essere definitivi giusti, dall’altra non gli permettono di elevarsi al migliore della fascia medio bassa, dato che la concorrenza quest’anno, più che gli altri anni, è più spietata del solito e sotto i 300 Euro è pieno di alternative per tutte le esigenze.

Basterà l’anima OnePlus per farlo preferire? Per alcuni sì, per molti altri no. Speriamo di vederlo scontato magari durante il prossimo Amazon Prime Day.

Altre offerte

Pagella

7.0
Design
8.5
Funzionalità
7.5
Prestazioni
6.8
Fotocamera
9.0
Batteria
8.2