Sony ha reso noto il piano strategico per il prossimo triennio, che si concluderà il 31 Marzo 2018, delineando le strategie per i prossimi anni. Il punto saliente dell’intera strategia è la profittabilità piuttosto dei volumi di vendita, mentre sarà importante che ogni attività del gruppo Sony abbia una propria autonomia ed una posizione ben definita sul mercato.

Sony ha proseguito dividendo in tre segmenti le proprie attività: motori di crescita, generatori di profitto stabile e Gestione della volatilità. Il settore mobile, insieme al business delle TV rientra nell’ultimo segmento, quello dove Sony intende ridurre al minimo il rischio massimizzando i profitti, vista l’elevata competitività del mercato.

Tra i motori di crescita troviamo le attività legate a videogames, video e musica, oltre a componenti per smartphone e tablet come fotocamere e sensori CMOS. I generatori di profitto comprendono invece i prodotto imaging, quali videocamere e fotocamere, e i dispositivi per la riproduzione audio e video.

“Sony cercherà di ridurre al minimo gli investimenti nei settori Mobile e TV, selezionando attentamente i mercati in cui operare e facendo largo uso delle tecnologie proprietarie. La compagnia continuerà a valutare alleanze con altri produttori del settore, in modo da adattarsi al mercato attuale”

Questa la considerazione rilasciata da Sony sul settore Mobile, che sembra diventare sempre più marginale per il colosso nipponico, focalizzato su altri business molto più redditizi.

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