Gli smartphone hanno negli anni conquistato un posto fisso nella nostra tasca o nella nostra borsa, rendendoci difficile uscire di casa senza; l’occhio vuole la sua parte, si sa, e per questo le aziende hanno spinto sempre più in design accattivanti (come gli schermi curvi ai lati proposti da Samsung) e materiali premium come alluminio e vetro.
Belli, non c’è dubbio, ma se dovessimo parlare di resistenza? Quali sono gli smartphone Android più resistenti, che non badano troppo all’estetica ma che prevengono il rischio di infarto nel caso di caduta al suolo?
Abbiamo valutato per voi l’ampia offerta dei soprannominati “smartphone rugged“, spulciando sia tra i dispositivi più recenti che tra quelli più datati, confrontando gradi di protezione e cover anti-urto, il tutto per mostrarvi quali sono, secondo noi, i dispositivi Android più resistenti.
Ecco dunque la nostra selezione degli smartphone che non hanno paura di nulla, i “carri armati” del mondo smart, dove l’innovazione tecnologica incontra la resistenza.
Samsung Galaxy S7 Active
Forte di prestazioni al top grazie alla stessa – o quasi – scheda tecnica di Samsung Galaxy S7, questo rugged smartphone implementa alcune caratteristiche che lo rendono davvero resistente: design certamente meno premium ma molto più resistente della versione classica, resistente a cadute e urti (il vetro resiste a cadute fino a 1 metro e mezzo di altezza) e con certificazione IP68, in grado di garantire protezione contro acqua (e non solo qualche spruzzo, ma una vera e propria immersione!) e polvere. Non mancano poi certificazione militare MIL STD-810G e una capiente batteria da 4000 mAh: cosa si può chiedere di più ad uno smartphone?
Samsung, tra l’altro, non è alle prime armi con questi smartphone “rudi” ma al top dell’innovazione: anche Galaxy S5 e Galaxy S6 sono stati proposti nella versione Active.
Kyocera DuraForce XD e Torque
Quelli della giapponese Kyocera hanno a cuore la resistenza dei loro dispositivi, e probabilmente non esiste produttore in grado di offrire un’offerta così ampia di rugged smartphone; DuraForce XD coniuga delle dimensioni notevoli (display da 5,7 pollici, un vero phablet!) con una batteria capiente da 3700 mAh e un design pensato per resistere a tutto: certificazione IP68 contro acqua e polvere, protezione contro sale, umidità, pioggia, vibrazioni, radiazioni solari e shock termici.
Se invece cercate uno smartphone dal display più limitato potreste trovare interessante Kyocera Torque, lo smartphone con cui l’azienda ha deciso di aprire al mercato europeo; 4,5 pollici di schermo, scocca resistente ad acqua e polvere (ma anche alle cadute) e capacità di sopportare temperature proibitive fino a 3 ore (da -21 a +50 gradi Celsius).
Casio G’zone Commando
Facciamo un salto nel passato, quando il robottino verde era ancora giovane nella versione Froyo; correva il 2011, infatti, quando Casio puntò forte su uno smartphone decisamente d’impatto: si chiama G’zone Commando e, come lascia intuire il nome, si ispira al mondo militare; l’ispirazione, però, non si limita solo al nome e all’aspetto estetico, visto che questo smartphone vanta una vera e propria classificazione con il codice militare 810G che lo garantisce resistente agli agenti atmosferici, agli urti, alle temperature “difficili”, alla polvere e a molto altro.
Di certo, Casio non si era preoccupata molto del design, che ne dite?
Caterpillar CAT B15Q
Questo smartphone è pensato per chi ama le attività “estreme” o lavora in ambienti a rischio per dispositivi delicati come spesso sono i dispositivi mobili, ed è realizzato in alluminio e gomma per resistere agli urti; vanta una certificazione IP67 contro acqua e polvere, oltre all’esperienza nella realizzazione di “mezzi pesanti” dell’azienda che lo produce.
No.1 M2
Arriva da un’azienda cinese pressoché sconosciuta ai più – o nota soprattutto per la realizzazione di cloni di dispositivi più famosi – questo rugged phone presentato circa un anno fa, che coniuga dimensioni del display contenute (4,5 pollici) con un design studiato per non aver paura di nulla; dite addio ai materiali premium, in favore della buona e vecchia plastica resistente agli urti e alle cadute, mentre la certificazione IP68 garantisce la protezione necessaria contro polvere e acqua.
Sonim XP7
Nato grazie ad una campagna di crowdfunding su Indiegogo, Sonim XP7 ha un design davvero difficile da paragonare a quello a cui siamo abituati per uno smartphone; racchiuso in un guscio creato per resistere a tutto troviamo una scheda tecnica da medio gamma (considerando che si tratta di un dispositivo del 2014).
Quello su cui punta forte, però, è la resistenza: superati i test militari, presenta certificazione IP68 e IP69, il tutto per resistere ad acqua, polvere, temperature e perfino schiacciamento (sotto pesi notevoli).
Siamo giunti al termine di questa carrellata sugli smartphone Android più resistenti, in grado di garantire prestazioni eccezionali (nel vero senso della parola) a patto di chiudere un occhio sul design; ora tocca a voi dirci la vostra: preferite uno smartphone curato nell’estetica, con materiali premium (seppur delicati), oppure un dispositivo in grado di garantirvi un’ottima solidità?
Se invece avete qualche altro rugged phone da consigliarci non mancate di farcelo sapere, sempre con un commento qui sotto.