Oltre a Samsung Galaxy Note 8 il secondo semestre di Samsung potrebbe riservarci un’altra interessante novità, almeno per quanto riguarda gli smartphone di fascia alta. Geekbench, la nota piattaforma di benchmark, ha infatti registrato la visita di un nuovo smartphone del colosso sud coreano, identificato dalla sigla SM-G9600.
Dovrebbe trattarsi di una versione ridotta di Samsung Galaxy S8 che potrebbe arrivare sul mercato con il nome di Samsung Galaxy S8 Mini. La notizia più interessante che arriva da Geekbench non riguarda però il nome del modello o la sigla che lo accompagnerà, quanto piuttosto il SoC che dovrebbe essere utilizzato.
La motherboard viene infatti indicata come sdm840, che secondo la nuova nomenclatura adottata dal chipmaker californiano starebbe a indicare uno Snapdragon 840. La sigla indicherebbe un SoC che sarebbe una leggera evoluzione dello Snapdragon 820, visto che anche in questo caso sarebbe presente una CPU quad core. L’evoluzione dovrebbe essere rappresentata da una GPU e da un modem più performanti.
Tra le altre caratteristiche segnaliamo la presenza di 4 GB di RAM e di Android 7.1.2, mentre mancano informazioni relative al display e al comparto fotografico. Ne sapremo certamente di più nel corso delle prossime settimane, quando emergeranno nuovi dettagli.
Anche una possibile versione mini di Samsung Galaxy S8 Plus è finita su Geekbench, indicando in questo caso la presenza di uno Snapdragon 845, sempre con CPU quad core, anche se con una frequenza leggermente superiore (1,78 GHz contro 1,77 GHz). Cambia la sigla, che in questo caso è SM-G9650 mentre rimangono i 4 GB di RAM.
A questo punto Samsung potrebbe commercializzare due varianti Mini, o Lite, dei propri flagship, magari allo scopo di accontentare chi chiedeva uno smartphone meno ingombrante. Rimane qualche perplessità sui SoC utilizzati, ma Qualcomm potrebbe aver deciso di utilizzare un numero differente da 845 per il suo prossimo top di gamma.