Torniamo ad occuparci dei Samsung Galaxy P30 e Galaxy P30 Plus, smartphone che secondo le ultime indiscrezioni potrebbero arrivare sul mercato con nomi diversi.

Pare, infatti, che i due device saranno lanciati come parte della gamma Samsung Galaxy A mentre la serie Galaxy P sarebbe stata accantonata, probabilmente in seguito ad una decisione dell’ultimo minuto.

Per saperne di più bisognerà attendere il prossimo mese, quando i Samsung Galaxy P30 e Galaxy P30 Plus saranno lanciati con i loro nomi ufficiali.

Restando in casa del produttore coreano, Samsung ha registrato un brevetto per un nuovo comparto fotografico frontale, chiamato Samsung Envision e formato da ben 4 fotocamere.

Tale soluzione, progettata per la fotografia a infrarossi, a dire del colosso coreano può essere implementata in smartphone, laptop, dispositivi indossabili e un’ampia varietà di altri device elettronici di consumo.

Il vantaggio principale di Samsung Envision rispetto alle configurazioni fotografiche più convenzionali è che funziona più velocemente ed è più accurato in termini di riconoscimento facciale.

Difficile al momento fare previsioni su quando potrebbe esordire su uno smartphone destinato alla commercializzazione.

Sarà probabilmente più vicino l’esordio di un altro brevetto registrato dal produttore coreano, quello relativo ad un metodo che consente di incorporare componenti elettroniche nelle sue custodie protettive (come un circuito stampato o un’antenna radio), il tutto con la possibilità di essere piegate.

Resta da capire se tale soluzione possa essere utilizzata per ampliare le potenzialità di normali smartphone (magari evitando agli stessi di usare la propria batteria per determinate operazioni) o se sia stata resa necessaria dai primi modelli flessibili che il produttore si appresta a lanciare e che potrebbero avere alcune “lacune”, colmabili attraverso appositi accessori.