Il notch degli smartphone non viene visto di buon occhio da moltissimi utenti e la cosa sembra essere condivisa da un nutrito gruppo di aziende hi-tech. Fra queste troviamo Samsung che, come dimostra un interessante brevetto pubblicato qualche giorno fa dalla KIPO (Korean Intellectual Property Office), fa riferimento ad una nuova generazione di smartphone muniti di notch al contrario o inverso.
Come si può vedere dall’immagine qui sotto, il notch protrude verso l’esterno del telefono e non verso l’interno come accade oggi, permettendo così all’azienda di utilizzare un display molto più grande in cui l’interfaccia non necessita ritocchi per accomodare il notch.
A differenza di quanto abbiamo visto ad esempio con l’ASUS ZenFone 6 che “nascondeva” le fotocamere frontali attraverso un carrellino motorizzato, la soluzione di Samsung è fissa e dovrebbe permettere l’inserimento di una fotocamera frontale, la capsula auricolare ed un paio di sensori (probabilmente di prossimità e luminosità).
Samsung non è certamente l’unica azienda che sta valutando l’utilizzo di soluzioni diverse per nascondere o eliminare completamente il notch. La sfida ingegneristica più grande è quella di integrare i sensori e la fotocamera al di sotto del display, ma sappiamo che anche OPPO sta valutando soluzioni simili con uno smartphone munito di display 3D.
Ovviamente è ancora troppo presto per capire se e quando Samsung commercializzerà uno smartphone munito di notch inverso, ma pensiamo che gli smartphone con notch inizino ad avere le ore contate.